decotto di menta
Sono all'incirca 600 le varietà di menta, tra cui la più diffusa risulta essere la menta piperita.
Il genere Mentha è originario dell'Europa e la prima coltivazione di queste piante risale al 1750 nella contea di Mitcham, in Inghilterra. In breve si diffuse in Nord America, Asia ed Australia, mentre oggi è diffusa globalmente, sebbene raramente venga coltivata nei paesi a clima tropicale.
Non molti sanno che, rispetto ad altri tipi di menta, è la menta piperita ad avere il più alto contenuto di mentolo ed ancora oggi viene utilizzata piuttosto spesso in naturopatia.
Utilizzata da secoli per le sue proprietà aromatiche, è bene sapere che questa pianta presenta anche proprietà medicinali non trascurabili. Non va sottovalutato nemmeno l'utilizzo cosmetico: un semplice
infuso di menta piperita possiede capacità astringenti e rinfrescanti, ottimo per donare sollievo alle pelli irritate. Ottimo anche dopo aver trascorso un'intensa giornata all'aria aperta: basterà aggiungere l'infuso all'acqua per godere di un bagno decongestionante e rinfrescante.
Coltivare piante di menta non è difficile e le foglie possono essere raccolte ed utilizzate durante il corso dell'intero anno. Tuttavia è bene sottolineare che le foglie raccolto in piena fioritura possiedono un contenuto più elevato di mentolo ed oli essenziali.
Le proprietà benefiche e curative della menta sono note da secoli, tanto che nel 100 A.C. veniva utilizata dagli Egiziani ed in seguito dai Romani.
I decotti di menta sono l'ideale per risolvere problemi digestivi, grazie alla capacità della menta di stimolare la produzione di succhi gastrici. La pianta possiede infatti proprietà calmanti ed antinfiammatorie che agiscono sullo stomaco, lenendo gonfiori ed agendo contro casi di dissenteria. Bevuto a piccoli sorsi, il
decotto di menta può essere un valido aiuto contro la nausea ed il vomito, sia in gravidanza che durante viaggi.
E' l'alto quantitativo di olio essenziale contenuto nella pianta che protegge le mucose gastriche, oltre a stimolare la produzione di bile, utile soprattutto in caso di calcoli biliari.
I tannini contenuti nella menta svolgono inoltre una funzione disinfettante ed antispastica, capace di giovare ad un intestino infiammato o semplicemente irritato.
In generale, per curare i disturbi propri del tratto gastro-intestinale basterà bere una tazzina di infuso prima o dopo i pasti. La preparazione è semplice ed immediata: basterà bollire nell'acqua alcune foglie di menta essicate, cuocendo a fiamma molto bassa. Una volta pronto (generalmente dopo 15 minuti circa), il decotto si potrà consumaresenza aggiungere ulteriori succhi o dolcificanti. Tuttavia, qualora il decotto dovesse risultare troppo amaro, a piacere si possono aggiungere miele oppure zucchero di canna.
Bere ogni giorno una tazza di
decotto di menta si rivela utile per combattere l'alito cattivo o in caso di amenorrea (assenza o ritardo delle mestruazioni). Basterà preparare il decotto con 5 gr. della pianta in una tazza di acqua bollente.
Il decotto di menta è molto diffuso soprattutto in Brasile, soprattutto per combattere casi di flatulenza o indigestione grazie ai tannini, capaci di rallentare la proliferazione dei batteri putrefattivi. Anche l'ansia può essere alleviata grazie ai decotti di menta, fatto confermato anche da numerosi scienziati. Il decotto può sviluppare i medesimi effetti dei più comuni analgesici in commercio e, diversamente da questi ultimi, non esiste alcun pericolo di effetti collaterali. Gli effetti terapeutici di una tazza di decotto di menta sono dunque equiparabili a quelli di una normalissima aspirina.
Versando alcune gocce di essenza di menta in una tazza di acqua bollente zuccherata potremo combattere inoltre la nevrosi cardiaca. In alternativa potremo versare qualche goccia di essenza su una zolletta di zucchero da sciogliere in bocca.
Inappetenza, asma o tosse potranno infine essere alleviate bevendo almeno tre tazze al giorno di infuso preparato con 15 gr. di foglie e fiori di menta, disciolti in almeno mezzo litro di acqua bollente.
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Numerose ricerche hanno dimostrato l'efficacia del decotto di menta e della menta in generale nella prevenzione di disturbi femminili.
Secondo alcuni ricercatori turchi, consumare decotti di menta piperita servirebbe a ridurre l'eccesso di peli sul corpo femminile, ma non solo. I decotti consumati due volte al giorno riuscirebbero inoltre a diminuire i livelli di ormoni maschili nell'organismo femminile, riequilibrando gli squilibri ormonali.
Gli squilibri ormonali ed i problemi alle ovaie vengono soltamente trattati con farmaci, ma è stato dimostrato che i decotti di menta riescono a ridurre i livelli di testosterone attivi nel sangue, aumentando quelli femminili.
La ricerca, realizzata presso l'Università Suleyman Demiel, è ancora in corso ma è ormai provato l'effetto benefico della menta per combattere i sintomi più leggeri. Ancora una volta è stato possibile ribadire i benefici effetti delle piante rispetto ai farmaci, soprattutto nella cura di disturbi quali gli squilibri ormonali.
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Tra gli infusi con effetti dissetanti, rinfrescanti e calmanti rientra senza dubbio anche quello di menta. Questa pianta
visita : infuso di menta
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