fiori orchidea
Le orchidee appartengono alla famiglia botanica delle Orchidaceae ma inglobano un vasto numero di generi, specie e varietà sia spontanee che coltivate che contribuiscono a rendere questa famiglia, una delle piú ampie del mondo botanico, insieme a quella delle Asteraceae, le comuni "margherite. Le orchidee si trovano ormai in ogni parte del mondo ma sono originarie delle aree intertropicali piú umide. La loro classificazione é particolarmente complessa per via dei diversi ibridi nati tra le varie speci: basti pensare che sono oltre 110 mila gli ibridi che offrono un'infinitá di colori e di forme, prodotti negli ultimi 150 anni. Solo in Italia ne esistono 85 speci spontanee, diffuse sulle coste e nelle zone di montagna, e alcune di queste sono in via di estinzione ed estremamente rare. Furono i britannici, in epoca vittoriana, ad adottare l'orchidea come simbolo di eleganza e classe, adatte ai signori piú che altro perché provenivano dall'Oriente esotico ed erano difficilmente reperibili. Sempre i britannici ne favorirono la diffusione in tutto il mondo, con la coltivazione in serre. In particolare la diffusione selle orchidee viene fatta risalire al 1818 quando William Cattley, un collezionista, ottenne la fioritura di una specie brasiliana, la Cattleya. Fu peró William George Spencer Cavendish che nella prima metá del 1800, si appassionó alla coltivazione di orchidee e trasformó questo hobby in una vera e propria moda. Fece costruire serre all'avanguardia e dotate di riscaldamento per coltivare e conservare orchidee provenienti da climi subtropicali. Nel giro di pochi anni, le sue collezioni divennero di fama mondiale e in questo modo le orchidee divennero simbolo delle classi piú abbienti.
Le orchidee sono suddivise in migliaia di specie ma quelle da appartamento piú conosciute sono le Dendrobium, le Cambrie e le Phalaenopsis o orchidee farfalla. Trattandosi di fiori tropicali hanno bisogno di umiditá e di luce e vanno posizionati in zone strategiche della casa. Generalmente è bene sistemarle in vasi sui davanzali, dove la luce arriva ma preferibilmente schermata da tende. Gli sbalzi di temperatura non sono adatti alle orchidee ed é consigliabile metterle su piani rialzati della stanza dove é presente aria calda: la temperatura ideale per questi fiori si assesta infatti tra i 15 e i 18 gradi. Nel periodo estivo le innaffiature sono consigliabili una volta alla settimana mentre in inverno sono sufficienti ogni due. Il loro terriccio non deve essere completamente asciutto ma nemmeno troppo bagnato. La tecnica migliore per bagnare le orchidee é quella di immergere la pianta e il suo vaso dentro una baccinella piena d'acqua e lasciarla a bagno fino a quando il terriccio é umido al tatto. Successivamente é meglio sgocciolare prima di riporre l'orchidea nel suo portavaso. Per contrastare il riscaldamento degli appartamenti é utile vaporizzare le foglie e i fiori con un nebulizzatore.
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Per ció che riguarda la concimazione é bene usare del concime specifico granulare. Ogni 25 giorni circa, si scioglierá il fertilizzante nell'acqua utilizzata per bagnare l'orchidea. In ogni caso é necessario non eccedere con il concime per evitare il disseccamento delle radici di questa pianta. Per ció che riguarda la potatura, le specie piú adatte a questa operazione sono le orchidee da appartamento: le Dendrobium e le Phalaenopsis. Le prime, originarie della Nuova Zelanda, fanno appassire lo stelo impoduttivo e fioriscono su quello nuovo e in questo caso é sufficiente rimuovere i fiori appassiti. E per le Phalaenopsis la procedura é la stessa: basta togliere i fiori secchi. Diversa é invece la procedura per le Cambria. Esse comunque non rifioriscono piú sullo stesso stelo ed é consigliabile rimuovere quello vecchio e ormai improduttivo con un taglio alla base.
L'orchidea é un fiore dalla rara bellezza e dal profumo inebriante e seducente, unico per la sua eleganza in tutta la sua ampia gamma di varietá. In Cina e in generale in Oriente, l'orchidea rappresenta la cultura, la raffinatezza ma anche l'innocenza e la purezza; nel mondo occidentale si usa darla in dono ad una persona importante nella propria vita, in rappresentanza di un forte e duraturo sentimento. É simbolo d'amore per via della sua capacitá di crescere dappertutto e fiorire in condizioni diverse , tranne ovviamente nei climi piú freddi. Anche questo fiore, come molti altri, ha significati diversi a seconda del colore. Se rosa indica amore e affetto e si usa regalarla in occasione del 14mo anno di di matrimonio. L'orchidea Cymbidium invece, nei colori giallo pastello o crema viene donata per la ricorrenza del 28mo anniversario. La Cattleya, elegante e profumata, é simbolo del fascino duraturo nel tempo e si dona per la festa della mamma. Secondo la teologia cristiana, il sangue di Cristo é rappresentato dalle macchie sui fiori ed é questo il motivo per cui le orchidee vengono utilizzate per decorare l'altare in chiesa, a Natale e Pasqua. E poi ci sono le orchidee nere, rare e misteriose, note nelle leggende e nella stregoneria, adatte come dono ad un uomo per il successo sul lavoro. Al giorno d'oggi le orchidee si usano in svariate occasioni: ai matrimoni e alle feste importanti, per le congratulazioni e per i ringraziamenti.