Concime per viburni
Vorrei sapere, per cortesia, quale concime granulare adoperare per sostenere la crescita di alcune piante di Viburno, di altezza cira 60 cm, acquistate e messa a dimora circa un mesa fa. Ringrazio e porgo cordiali saluti. Tommaso
Gentile Tommaso,
la scelta di un fertilizzante da utilizzare in giardino va fatta di stagione in stagione, perché le piante sono esseri viventi, e in quanto tali in ogni periodo dell’anno necessitano di differenti sostanze, che migliorano il loro sviluppo, proprio come accade a noi esseri umani, che in estate prendiamo degli integratori di Sali minerali, perché ne espelliamo una quantità eccessiva a causa della sudorazione, mentre in pieno inverno non necessitiamo di tali Sali minerali. Sulle confezioni dei fertilizzanti è precisamente indicato quali sono le sostanze che contengono, tramite il titolo (ovvero la concentrazione) di ogni macroelemento di cui è costituito il concime; i tre fondamentali macroelemento sono NPK, ovvero azoto, fosforo e potassio. L’azoto è utile per migliorare lo sviluppo delle parti verdi della pianta, e quindi è un elemento fondamentale nei primi mesi della primavera, quando le piante ricominciano il loro ciclo vegetativo, e viene poi sfruttato, in modo minore, nei restanti mesi dell’anno; il fosforo invece è fondamentale per un corretto sviluppo dell’apparato radicale, entra poi nei processi metabolici della pianta, ed è particolarmente presente nei giovani germogli; il potassio è importante nella produzione di frutti, nella colorazione dei fiori, migliora l’assorbimento dell’acqua e rende le piante più resistenti ai parassiti ed ai cambiamenti climatici.
Oltre a questi tre fondamentali elementi, un concime deve contenere anche altri elementi, in quantità minori, ovvero ferro, molibdeno, boro, manganese, zolfo, calcio, rame, zinco. Se sull’etichetta del concime che acquisti di solito non è presente nessuno dei suddetti microelementi, ti invito a cambiare fertilizzante.
Tipicamente in giardino si utilizzano fertilizzanti più ricchi in azoto in primavera, più ricchi in potassio in primavera inoltrata e fino all’autunno, e si torna poi a fertilizzanti ricchi in azoto in autunno; considera che un qualsiasi fertilizzante avrà sufficienti quantità di fosforo per i tuoi viburni, perché è l’elemento di cui di solito le necessità delle piante sono più basse. Ti invito quindi ad utilizzare un fertilizzante per piante verdi a fine inverno, uno per piante fiorite nelle fertilizzazioni primaverili ed estive; considera che se utilizzi un fertilizzante granulare lenta cessione, dovrai spargerne una dose a fine inverno, e un’altra 4 mesi dopo; l’ultima concimazione, quella autunnale, viene spesso fatta con dello stallatico, perché oltre ad arricchire il terreno, permette anche di migliorare l’impasto del terreno stesso, e quindi va sparso e leggermente zappettato attorno alle piante. Se non desideri utilizzare stallatico, utilizza nuovamente il concime per piante verdi.
- Le piante sono organismi viventi, in quanto tali vivono trasformando in energia ciò che la natura dona loro; l'energia viene ottenuta dalla piante grazie alla fotosintesi clorofilliana, che sfrutta la...
- Buona parte delle piante del giardino e dell'orto attraversano, durante l'inverno, un periodo di riposo vegetativo; non per questo orto e giardino non necessitano in alcun modo di concimazioni. Le con...
- buon giorno,vi scrivo questa mail xchè desidero sapere lacomposizione chimica della pollina.in oltre se non è per voi un problema, mi piacerebbesapere se la pollina, prima di essere usata come...
- Ho sul terrazzo due vasi di ortense (una bianca e una rosa chiara) che, nonostante abbia provveduto a proteggere, hanno patito molto i rigori dell'inverno appena trascorso. Una di esse, in particolare...
COMMENTI SULL' ARTICOLO