Bergenia - Bergenia cordifolia

Piccola perenne sempreverde, la bergenia è una pianta originaria dell'Asia, diffusa in coltivazione in giardino da secoli, tipica dei vecchi giardini, sta avendo ultimamente un rinnovato successo; al genere appartengono poco meno di una decine di specie, tra cui la più diffusa è la B. cordifolia, con fogliame di grandi dimensioni, a forma di grande cuore; esistono anche cultivar ed ibridi, formatisi nel corso degli anni.

Il fogliame della bergenia cordifolia è di grandi dimensioni, leggermente coriaceo, di colore verde scuro, tende ad arrossarsi facilmente, a causa del freddo o dell'eccessiva insolazione, acquistando un maggiore valore decorativo. A fine inverno sono tra i primi fiori a sbocciare: le bergenie producono sottili fusti, che si elevano di circa 15-20 cm al di sopra della rosetta di foglie, su cui sbocciano numerosi piccoli fiori di colore rosa intenso, riuniti in grappoli disordinati.

Il fiore rimane sulla pianta per alcune settimane, non appena è completamente appassito in genere si consiglia di cimare il fusto che lo porta, per poter godere del fogliame.

Bergenia

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Come si coltiva

Bergenia  Si tratta di una pianta perenne molto rustica, che sopravvive anche in condizioni non ideali; può sopportare il gelo, anche molto intenso e persistente, che al massimo rovina leggermente il fogliame che si trova nella parte più esterna della rosetta; il problema si risolve rapidamente in primavera, rimuovendo le foglie esterne più rovinate dal freddo, per favorire lo sviluppo di nuovo fogliame.

Le bergenia cordifolia pongono a dimora in luogo soleggiato o semiombreggiato; temono leggermente il caldo estivo, quindi nelle zone con clima estivo torrido è consigliabile porre a dimora le bergenie in luogo semiombreggiato, o comunque dove possano godere del refrigerio dell'ombra almeno durante le ore più calde del giorno.

Non necessitano di un terreno particolare, e vegetano anche in terreni sassosi o argillosi, prediligendo comunque il terreno soffice e permeabile; le piante a dimora da tempo sembra riescano a sopravvivere anche prive di cure, per ottenere na pianta sana e rigogliosa è comunque bene controllare che non rimanga all'asciutto per periodi di tempo eccessivamente prolungati.


  • Bergenia La bergenia è una piccola pianta sempreverde originaria dell'Asia centrale e meridionale, spesso utilizzata coma tappezzante. E' caratterizzata da folti ciuffi di grandi foglie curiose, tondeggianti o...

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Bergenia - Bergenia cordifolia: Le perenni in giardino

Le piante dette perenni sono piante erbacee, spesso di dimensioni piccole o medie, che vegetano per tutto l'anno in giardino, molte di queste durante l'inverno perdono la parte aerea, ma sono dotate di radici rizomatose, che permette loro di ricominciare a germogliare dopo l'inverno; altre, come la bergenia, pur avendo grosse radici rizomatose, sono sempreverdi, e colorano un angolo di giardino in ogni stagione dell'anno.

Il pregio maggiore di queste piante sta proprio nel fatto di rimanere nel giardino di anno in anno, senza occupare lo spazio che in genere si prendono arbusti grandi o piccoli, ma rimanendo compatte e vicino al terreno, come avviene per molte delle annuali da fiore che si coltivano nelle aiole.

Alcune perenni inoltre presentano una fioritura molto precoce, come è il caso della bergenia: non appena il sole si fa tiepido queste piante cominciano a produrre fiorellini di ogni tipo e colore, rallegrando anche l'aiola più grigia.

Sopportando abbastanza bene il freddo, i fiori delle perenni sono presenti in giardino speso ben prima che il clima ci permetta di mettere a dimora delle annuali.

Come avviene in molti casi, le perenni non hanno solo vantaggi, ma anche qualche difetto, ovvero alcune producono pochi, fiori, altre necessitano di climi quasi alpini per vivere, altre tendono a svilupparsi molto bene il primo anno, e successivamente tendono ad allungarsi eccessivamente o a fiorire poco.

Chiediamo al vivaista quale sia la perenne migliore per l'aiola a cui stiamo pensando; ad esempio la bergenia, così come pachysandra, ophiopogon ed heuchera, da ottimi risultati nelle aiole semiombreggiate; le piante citate sopra hanno il pregio anche di rimanere sempreverdi per tutto l'anno, divenendo ottime tappezzanti.

Sicuramente qualche cura è necessaria; se intendiamo mantenere la nostra aiola sempre rigogliosa e bella ogni 2-3 anni, in autunno, inginocchiamoci e dissotterriamo le radici carnose, praticando qualche porzione dei ciuffi di piante, che poi posizioneremo a dimora ben distanziati, ottenendo così la primavera successiva piante più sane e rigogliose.

Talvolta anche la perenne più rustica viene rovinata da un inverno particolarmente rigido, o nevoso; in questo caso possiamo andare a riempire i buchi lasciati dalle piantine eccessivamente danneggiate con piante nuove, che presto andranno a sostituire le vecchie.



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