Sul balcone con i gerani

Sul balcone con i gerani

Ogni anno, all'arrivo della bella stagione, il problema è sempre lo stesso: che fiori mettere sul terrazzo?

I piccoli vasi da esporre all'esterno in genere lasciano poche alternative, le rose vi morirebbero, dei rampicanti avrebbero poco terriccio, piante perenni poi in inverno vanno curate, conservate, controllate.

E allora ogni anno si opta per le combinazioni già collaudate, gerani e surfinie in prima fila, visto che fioriscono abbondantemente, non necessitano di cure eccessive, in genere tendono a non soffrire eccessivamente per l'attacco dei parassiti, sopportano qualche giorno di siccità ed il caldo estivo senza fare troppi capricci.

Tutte queste caratteristiche positive rendono surfinie e gerani ottimi fiori da terrazzo o da balcone, possono stare anche semplicemente su un piccolo vaso da davanzale, donandoci una fioritura continua per tutta la bella stagione fino ai primi freddi.

Ma il fatto di dover ogni anno sempre ricadere nella solita scelta non necessariamente implica di dover ogni anno avere un terrazzo diciamo monocorde: anche scegliendo ogni anno gli stessi gerani, affidabili ed economici, possiamo apportare qualche variazione aggiungendo nei vasi delle piante da compagnia, proprio come fanno i bonsaisti.

Spesso aggiungendo ad un vaso di gerani una piccola pianta si ottiene un effetto decisamente più incisivo e gradevole, senza dover spendere un capitale e senza dover rinunciare alla praticità ed alla semplicità di coltivazione dei gerani e delle petunie.

pelargonium macrantha

Siebmeister 5000, 5in1 setaccio da giardino dotato con 5 maglie intercambiabili Ø 3,5,8,10,12 mm fine, per terra, sassi, compost, sabbia, pietrisco e semenza, Ø di 30 cm, metallo, indossidabile

Prezzo: in offerta su Amazon a: 34,95€


Al sole tra i gerani

dipladeniaLa scelta delle piante con cui accompagnare le nostre "primedonne" viene sicuramente limitata e guidata dalla posizione del nostro terrazzo, se i gerani prediligono una esposizione decisamente soleggiata, mentre le petunie tendono a prediligere un'esposizione leggermente più ombreggiata, non tutte le piante possono essere posizionate al sole per tante ore al giorno.

Infatti spesso una buona combinazione consiste nel porre nel vaso dei gerani ricadenti alcune piccole petunie, che riempiono il vaso tra i fusti di geranio; questo tipo di combinazione però ha successo solo se il nostro terrazzo non è esposto al sole per otto ore al giorno, ma gode di qualche momento di refrigerio durante la giornata.

Nello scegliere le piante con cui accompagnare i nostri gerani ricordiamo quindi di chiedere al nostro vivaista se possiamo posizionarle sul nostro terrazzo, con la sua particolare esposizione.

La gran parte delle piante disponibili per accompagnare i gerani in effetti amano abbastanza il sole, salvo le petunie e le surfinie, che necessitano di qualche ora di semi ombra, e delle torenie, piccole tappezzanti che producono lunghi fiori a trombetta, nei toni del viola, adatte a posizioni ben ombreggiate. Altre piante da ombra sono le dipladenie, che ben si sposano con i gerani zonali, in effetti in commercio possiamo trovare una varietà di dipladenia chiamata sundavilla, che vegeta benissimo anche se posta in pieno sole.

  • Gerani Le piante preferite in Italia, ma anche nel resto d'Europa, per abbellire balconi e terrazzi durante la primavera e l'estate. La fioritura è ricchissima, la coltivazione semplice, le cure da prestare ...
  • Geranio In vivaio troviamo decine di varietà di gerani botanici, che scegliamo per il nostro terrazzo, praticamente tutte le piante che portiamo a casa sono varietà ibride o cultivar, create nel corso degli a...
  • pelargonium orange Il pelargonium è da sempre il re indiscusso dei balconi e delle terrazze, sia per la facilità di coltivazione, sia per la quantità incredibile di fiori che può produrre in un anno. Le prime piante di ...
  • geranium subcaulescens splendens Il genere geranium comprende numerose specie di piante perenni e annuali, originarie dell'Asia, dell'Europa e del Nord America. Le piante di geranium costituiscono bassi cespuglietti costituiti da f...

COLLA PER TOPI TOP-FIX GR.135'

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8€


Piccole margherite

margheriteTra le piante preferite da posizionare tra i gerani, molte producono piccoli fiori a forma di margherita, si preferiscono di solito brachycome e felicia, piccole piantine che producono un cespuglietto denso e innumerevoli piccoli fiori, in genere nei toni del blu, colore che "manca" nelle varietà di geranio, ottima combinazione con i gerani bianchi.

Oltre a queste esistono poi decine di varietà di margherite, di dimensioni variabili e colori generalmente nei toni del bianco e del rosa, le più diffuse sono gli argyrantemi e le dimorfoteche, nomi difficili per piante che simo abituati a vedere ogni giorno nelle aiole dei parchi cittadini.


Piccoli fiori

dasciaSono decine le specie di piante a piccoli fiori adatte d essere posizionate con i gerani; spesso si prediligono le piante a fiore giallo, come per le margherite a fiore blu, spesso questo avviene perchè non esistono gerani gialli, e quindi si abbinano piante in colori contrastanti.

Tipico, comune, molto diffuso, ma sempre molto bello il binomio geranio bidens, o geranio lysymachia, o ancora geranio calceolaria: un grande fiore dalle tonalità accese; accompagnato da piccoli fiori gialli, con una vegetazione poco appariscente, giusto una piccola pennellata in colore a contrasto.

I produttori di piante poi si sono sbizzarriti nel cercare ogni anno nuove piante con cui accompagnare i gerani, da qui svariate varietà di cuphea, agastache, agelonia, diascia: piccoli fiori in spighe, per tutta la bella stagione. L'ideale combinazione è con i gerani ricadenti, che tendono a produrre molta vegetazione ricadente, lasciando il vaso quasi vuoto: ai lati del fusto di geranio si pongono queste piantine, che con la loro vegetazione eretta e gli innumerevoli fiorellini riempiono il vaso.

Molto diffuso è anche l'utilizzo, a fianco dei gerani zonali ma anche delle petunie, di piccole piante a sviluppo tappezzante, che nel vaso tendono a ricadere, le più gettonate sono bacopa e lobelia, adatte in particolare sui balconi che non vengono colpiti dai raggi solari per tutto l'arco della giornata, in particolare la bacopa, che spesso necessita di buone e frequenti annaffiature.

Altra tipica combinazione è quella tra gerani e portulaca, una piccola succulenta annuale, ben adatta per i balconi al mare o comunque in zone soleggiate e ventose, dove l'acqua è un lusso.


Gerani e foglie

Oltre alle combinazioni con altre piante da fiore, ottime compagne dei gerani sono anche le piante da foglia, soprattutto anche qui nel caso dei gerani ricadenti; per riempire e rendere rigoglioso il vaso, attorno al fusto dei gerani, si pongono alcune varietà di ipomea, a foglie colorate, o i classici coleus, piccole annuali con fogliame dai colori più disparati. Per evitare che i coleus crescano eccessivamente in altezza ricordiamoci di rimuovere periodicamente le pannocchie di fiori, in modo da mantenere la piantina compatta.

Molto utilizzata anche l'iresine, una piccola annuale a foglie rosso fuoco, che spiccano tra le piante di geranio.

In vivaio poi possiamo trovare alcune varietà di plectranthus, spesso chiamato erroneamente incenso, visto l'aroma sprigionato dalle foglie se stropicciate.

Gli ibridatori poi ci forniscono anche varietà di oxalis a foglia scura, di nepeta variegata, e altre piccole piante dalle foglioline di un bel verde brillante.


Sul balcone con i gerani: I classici

Classiche piante da balcone, da abbinare ai gerani e non, lantane e verbene, una bella vegetazione compatta, fiori a trombetta in mazzetti, colori vari, dal bianco candido al rosso vivo, dal giallo limone all'arancio. Di facile coltivazione sia lantane che verbene da sempre riscuotono un grande successo come piante da terrazzo, provate a posizionare in un vaso un bel geranio zonale bianco candido ed una verbena rosso fuoco, effetto assicurato.

Di gran moda da qualche anno anche alcune specie di solanum, di facile coltivazione, spesso superano anche l'inverno più rigido, se semplicemente riparati in luogo lontano dal gelo.



COMMENTI SULL' ARTICOLO



sitemap %>