Coltivare basilico
Coltivare il basilico è estremamente semplice, tuttavia, bisogna procurarsi degli occorrenti e degli utensili adatti. Innanzitutto, vi servirà una piccola piantina di basilico, facilmente reperibile nei vari mercati o supermercati. Necessiterete anche di un vaso in terracotta di medie dimensioni, di un terriccio universale, di argilla espansa, di un foglio di plastica trasparente e, naturalmente, di un innaffiatore o uno spruzzino per l'acqua. Il vaso in terracotta permetterà alla piantina di svilupparsi e crescere al meglio, cosa che invece non potrebbe fare nel ristretto contenitore iniziale, adatto soltanto per i primi giorni. L'argilla espansa, poi, servirà ad evitare i pericolosi ristagni d'acqua tanto dannosi per le radici, mentre il terriccio universale a pH neutro fornirà il tipo di terreno più adatto per la crescita.
La prima operazione che si dovrà svolgere sarà quella del rinvaso. All'interno del contenitore in terracotta, quindi, adagiate uno strato di argilla espansa, al fine di trattenere i liquidi in eccesso, e ricoprite il fondo con del terriccio universale fino a raggiungere la metà del vaso. A questo punto, prendete la piantina di basilico ed estirpatela con tutte le radici, cercando di prendere anche il terreno in cui queste si sono sviluppate. Posizionatela all'interno del nuovo vaso, agendo con molta delicatezza, e ricoprite il tutto con dell'altro terriccio fino a raggiungere un terzo del fusto. Ripetete la stessa operazione con altre due piante, posizionandole sempre nello stesso vaso. Ricordate che un unico vaso può contenere fino a tre piantine, oltre questo numero lo spazio non sarebbe sufficiente.
Il vaso in terracotta dovrà essere collocato in modo strategico, così da garantire alla pianta le giuste condizioni climatiche. Si consiglia, quindi, di posizionare il contenitore su un balcone abbastanza soleggiato, possibilmente in uno degli angoli. L'importante, comunque, è evitare al basilico il contatto diretto con i raggi solari. Per quanto riguarda l'innaffiatura, invece, il momento più adatto per occuparsene è il mattino. Va ricordato, inoltre, che questa pianta non necessita di troppa acqua: basta che il terriccio universale sia sempre umido e la crescita sarà garantita. Annaffiate le piante ogni giorno e, di tanto in tanto, verificate lo stato di idratazione del terreno infilando un dito al suo interno. Se al momento dell'estrazione la qualità del terriccio vi sembrerà troppo liquida, diminuite le dosi di acqua.
Per far crescere forte e sana la vostra piantina, uno degli accorgimenti principali consiste nel rimuovere i fiori stessi del basilico. Durante la crescita, infatti, noterete che in cima ad ogni pianta spunteranno dei piccoli gruppetti di fiori; ebbene, tutto quello che dovrete fare, in questo caso, sarà strapparli via con le mani partendo dalla base delle foglie. Facendo così eviterete che il basilico diventi troppo legnoso e, di conseguenza, inutilizzabile. Un altro accorgimento, invece, va preso al momento del rinvaso e consiste nel distanziare le piantine. Mettendole troppo vicine, infatti, non si fornirebbe lo spazio vitale necessario per ognuna di esse, e ne conseguirebbe un accavallamento delle radici. In ultimo, va ricordato che al momento della raccolta bisognerebbe iniziare dalla cima, e non dal fondo della pianta.
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