Origano pianta
L'origano è una pianta erbacea, perenne, cespugliosa, della famiglia delle Lamiaceae, originaria dei paesi mediterranei, dove cresce spontanea fino a 2000 m; il suo nome viene dal greco e significa "delizia della montagna", proprio perché con i suoi fiori ravviva i pendii più brulli. Raggiunge un'altezza di 50-80 cm e il suo fusto è eretto, ramificato, con la parte superiore rossastra e ricoperta da peluria; le foglie sono lanceolate, a margini lisci e dotate di un picciolo corto. I fiori della pianta dell'origano sono raccolti in infiorescenze a forma di pannocchie, di colore variabile dal bianco al rosso e i frutti sono contenuti in capsule scure. L'origano è parente stretto della maggiorana, con cui condivide l'aspetto (molto simile), ma non il gusto e l'aroma, visto che contengono oli essenziali diversi.
La pianta non presenta particolari esigenze di coltivazione; per crescere bene e sviluppare al meglio i suoi oli essenziali necessita solo di una posizione soleggiata, in un luogo caldo e ben aerato. Inoltre, si adatta facilmente a qualsiasi terreno, purché ben drenato e lavorato regolarmente per rimuovere la crosta che si forma in superficie impedendo l'ossigenazione; in particolare, predilige i terreni calcarei. L'origano preferisce i terreni asciutti: solamente quando la pianta è giovane e durante la fioritura il suo fabbisogno idrico aumenta. La fioritura e la maturazione dei semi avvengono da luglio/agosto a settembre/ottobre. Date le sue dimensioni abbastanza ridotte, la pianta può essere anche coltivata in vaso, purché sufficientemente grande.
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La pianta si moltiplica per talea o per semina. Semina: in primavera, seminare in un semenzaio con terriccio fertile e sabbia, che andrà posto all'ombra, a circa 10-13°C, e mantenuto a un'umidità costante spruzzandolo con acqua e coprendolo con plastica trasparente che, però, andrà rimossa quotidianamente per eliminare la condensa. Dopo un paio di settimane, quando i semi germoglieranno, togliere la plastica e spostare il contenitore in un luogo più luminoso, ma non alla luce solare diretta. Quando le piantine saranno sufficientemente grandi, trapiantarle.Talea: a giugno, prelevare talee di 8-10 cm dai germogli basali non fioriti e piantarle in un composto di torba e sabbia, che andrà tenuto a una temperatura di circa 10°C. Non appena le nuove piantine avranno radicato, sarà possibile spostarle in posizione definitiva.
Contrariamente a ciò che accade con altre erbe aromatiche, l'origano secco vede aumentare il suo aroma, in quanto l'essiccazione favorisce l'emergere degli oli essenziali della pianta e ne accresce quindi il profumo. L'origano è largamente impiegato nella cucina mediterranea per aromatizzare verdure, salse, pizze, carne e anche pesce. Come erba officinale, la pianta possiede diverse proprietà terapeutiche: è infatti un antisettico, analgesico, antispasmodico, espettorante e tonico; sin dall'antichità, gli infusi trovano largo impiego nella cura di tosse, emicrania, disturbi digestivi e dolori reumatici.Inoltre, il suo olio essenziale viene utilizzato in aromaterapia e in profumeria; nella cosmesi, immergendo nell'acqua un sacchetto contenente origano essiccato si potrà godere di un bagno purificante e deodorante.
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