Ortensie con fiori secchi
Buongiorno, ho diversi cespugli di ortensia bianca e tutti gli anni produce parecchi fiori. Quando il fiore è ancora acerbo (fiori non completamente aperti) è di colore bianco immacolato, poi quando la fioritura è completa, i petali diventano color ruggine. Mi potete dare un consiglio? Grazie e cordiali saluti Rita
Gentile Rita,
le ortensie sono piante abbastanza vigorose, che non soffrono di molti problemi, parassiti o malattie; ma i loro fiori tendono ad essere delicati, ed a manifestare rapidamente sintomi anche gravi, legati più che altro alle cure colturali non del tutto corrette o al clima. Generalmente le ortensie a fiore bianco tendono ad avere meno problemi per quanto riguarda il colore dei fiori, e il bianco rimane tale per anni e anni, senza la necessità di modificare il ph del terreno; il fatto che i fiori tendano ad appassire prematuramente (di solito i fiori di ortensia appassiscono in autunno) può essere dovuto ad un eccesso di luce solare diretta o ad un eccesso di caldo.
Le ortensie sono piante originarie del sottobosco della Cina e del Giappone; in effetti quelle che abbiamo noi in giardino sono tutte ibride, ma le loro necessità ricordano molto quelle delle loro progenitrici. Per avere una bella ortensia, con fiori colorati e freschi per lunghe settimane è consigliabile coltivarla a mezz’ombra, in modo che riceva poche ore di sole al giorno, quelle del mattino e non quelle del tardo pomeriggio, perché è eccessivamente caldo, e la pianta non gradisce.
Un altro motivo per cui i fiori appassiscono è dovuto allo stress idrico: queste piante amano avere un terreno sempre fresco, quindi all’arrivo del caldo le annaffiature vanno intensificate, anche perché se non si annaffia spesso la pianta appassisce nel giro di ore, e sarà necessario annaffiarla per farla tornare bella turgida.
Un’ortensia che viene tenuta in un posto molto caldo o molto soleggiato, o che riceve annaffiature sporadiche, o insufficienti, tende a sacrificare le sue infiorescenze, lasciandole appassire. Non appena la pianta comincia a germogliare, in primavera, si comincia ad annaffiare con regolarità, circa una volta a settimana in primavera; ma all’arrivo del caldo, le annaffiature vanno intensificate, fino in certi casi a divenire quotidiane (dipende dalla posizione, dal clima e da dove vivi).
Altri problemi che possono causare questo sintomo possono essere legati alle concimazioni o al terriccio; alle ortensie piace venire fertilizzate con regolarità, per risolvere il problema in genere si sparge in primavera del fertilizzante granulare a lenta cessione attorno alla pianta, ricco in potassio. Amano terreni freschi e molto ben drenati, il cui ph dipende dalla varietà di ortensia: le blu prediligono terreni acidi, quelle rosse terreni basici, le bianche terreni neutri. In ogni caso, se le foglie con il tempo tendono ad ingiallire, è opportuno fornire una dose di fertilizzante rinverdente.
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