Iberis

Come innaffiare

Per innaffiare correttamente l'iberis è bene procedere in maniera regolare e costante. La pianta non necessita di grandi quantità d'acqua ma è sempre consigliato evitare un periodo di siccità prolungata. Un altro accorgimento utile al momento della bagnatura è quello di controllare il terreno prima di procedere. Nel caso in cui il substrato risultasse ancora umido dall'innaffiatura precedente, evitare di bagnare nuovamente l'iberis. Irrigare in presenza di un terreno non asciutto infatti potrebbe causare solamente la sommersione ed asfissia delle radici e la conseguente marcitura delle stesse. Comunque, per gestire bene l'iberis è importante prestare particolare attenzione al substrato. La pianta non sopporta bene la siccità ed anche un'assenza prolungata di acqua può causare danni. E' bene dunque controllare il terreno piuttosto frequentemente in estate.
Fiori iberis

500 colori misti ROBINSONS dipinto margherita Chrysanthemum coccineum semi di fiore ~ Palazzo del sole

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Come curare l'iberis

Iberis fioritura L'iberis è una pianta che sopporta piuttosto bene anche i climi invernali rigidi. Comunque, è sempre meglio prendere qualche accorgimento in inverno come ad esempio coprire la pianta con delle foglie secche o della paglia al fine di evitare che le radici si gelino. Per quanto riguarda l'esposizione, l'iberis preferisce dei luoghi molto soleggiati in cui possa ricevere almeno qualche ora di luce diretta al giorno. Inoltre, l'ombra inibisce la fioritura. Per quanto riguarda la moltiplicazione della pianta, generalmente si procede per seme verso la fine dell'inverno. In questo caso tuttavia, data la variabilità genetica, esiste la possibilità che le piante figlie non assomiglino alle piante madri quindi, al fine di garantire delle piante più simili, è possibile anche procedere mediante la moltiplicazione per talea o per divisione dei cespi.

  • Fiori <strong>iberis</strong> semperflorens Per quanto riguarda la corretta bagnatura dell'iberis semperflorens è bene procedere in maniera piuttosto regolare e costante. E' molto importante controllare sempre il terreno; questa pianta non sopp...
  • Cavolaia La cavolaia è un lepidottero della famiglia dei Pieridi, originario dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa, molto diffuso in Italia, dove si può spingere fino ai 2300 m di altitudine. Nella sua forma ad...
  • Agapanto  L'Agapanthus o Agapanto è una pianta con radici rizomatose, originaria dell’Africa meridionale; in primavera produce lunghe foglie nastriformi, larghe 4-6 cm e lunghe fino 50-80 cm, che danno origine...
  • Pianta di pungitopo Il nome scientifico del pungitopo è Ruscus aculeatus e appartiene alla numerosa famiglia delle Liliaceae. È originaria della macchia mediterranea ma da tempo si è naturalizzata anche nel sud-ovest del...

VERDELOOK Arella Brezo in Erica Naturale, Spessa 1.5 cm Circa, 2x5 m, per recinzioni e Decorazioni

Prezzo: in offerta su Amazon a: 46€


Come concimare l'iberis

Pianta iberis Per una corretta concimazione dell'iberis è bene procedere ad inizio primavera. In questo modo è possibile favorire lo sviluppo dei nuovi germogli. Il fertilizzante maggiormente consigliato per questa pianta è un concime per piante da fiore particolarmente ricco in potassio ed in grado dunque di favorire una fioritura copiosa. Il fertilizzante può essere fornito alla pianta in forma liquida, diluendolo con l'acqua di irrigazione in dosi leggermente inferiori rispetto a quanto riportato sulla confezione oppure in forma granulare a lenta cessione. Per quanto concerne il terreno invece, l'iberis non mostra particolari preferenze, l'importante è che il substrato sia ben drenato. Per questa ragione è consigliato addizionare il terriccio di sostanze quali: torba, sostanze organiche e pomice in modo da ottenere una miscela bilanciata.


Iberis: Malattie e cure

Fiori In linea di massima, l'iberis è una pianta che sembra non venire attaccata molto facilmente da insetti e parassiti. Tuttavia, uno dei problemi che possono colpire maggiormente l'iberis è il marciume radicale. Questo inconveniente si manifesta quando si tende ad irrigare troppo la pianta e potrebbe causare anche la morte stessa delle radici. A volte, anche se piuttosto raramente, una condizione di umidità elevata può favorire l'attacco da parte di parassiti che prediligono un ambiente umido. In questo caso, è bene procedere direttamente con degli antiparassitari e cercando di lasciar asciugare il terreno il più possibile. Un'altra patologia che facilmente colpisce questa pianta è il mal bianco o oidio. Questa malattia fungina si manifesta sotto forma di macchie biancastre sulle foglie e sugli steli. Quando ci si accorge della presenza di questo fungo, è bene procedere con un prodotto antifungino.


  • iberis L'arbusto decorativo proviene per lo più dal nostro continente, anche se esistono talune varietà asiatiche, e fa parte d
    visita : iberis

COMMENTI SULL' ARTICOLO