Cedro in vaso
Buongiorno!Mi hanno regalato a ottobre una piccola pianta di cedro in vaso.Ho raccolto il frutto maturo e ora,dai fiorellini,stanno affacciandosi i primi piccolissimi frutti.L'ho messo sul balcone,esposto a ovest.Vivo a Roma,quindi non fa freddissimo,ma mi chiedo se dovrei coprirlo o metterlo in casa in questa stagione.L'altro giorno l'ho messo dentro a causa del forte vento,ma temo che questo sbalzo di temperature potrebbe non fargli bene.E quante volte lo devo annaffiare a settimana?Grazie
Gentile Giulia,
come gran parte degli agrumi il cedro, citrus medica, è una pianta di origine asiatica, coltivata da secoli anche nella zona mediterranea; in particolare, in Italia, i cedri vengono coltivati in alcune ristrette zone della Calabria; come ben dici tu, a Roma il clima non è ideale per le piante di agrumi, ma neppure così freddo da doverti costringere a spostare il tuo alberello in casa; anzi, la coltivazione in casa risulterebbe di sicuro più complessa rispetto a quella all’aperto, perché in casa il clima è troppo asciutto, e caldo, e quindi condanneresti la tua pianta alla perdita totale di fiori e frutti, e forse anche di un poco di foglie. Quindi, lascia tranquillamente il tuo cedro all’aperto, già il riparo offerto dal terrazzo è sufficiente; chiaro che se dovesse nevicare, o dovessero verificarsi casi di temperature estremamente fredde, con gelate persistenti, allora sarà il caso di coprire il tuo cedro con dell’agritessuto spesso, che permetterà alla pianta di sopportare anche il freddo. Posiziona il tuo cedro dove può godere della maggior quantità di luce solare possibile, un terrazzo a est o sud sarebbe l’ideale, ma visto che non puoi spostare la tua casa, se l’unico terrazzo che possiedi è esposto a ovest, posiziona il vaso in modo che goda del sole non appena colpisce il terrazzo; possibilmente il vaso dovrebbe anche essere vicino alle mura di casa, in modo da godere del riparo che possono offrirgli. Le annaffiature saranno legate al clima: il terreno non dovrebbe restare asciutto a lungo, ma neppure inzuppato di acqua: periodicamente inserisci le dita nel terreno, se risulta asciutto annaffia; se la pianta è ben esposta, riceverà anche un po’ di acqua piovana, che è perfetta. Anche perché quando piove, anche in pieno inverno, il clima di solito non è rigidissimo; e invece capita spesso che una bella giornata soleggiata in pieno inverno sia associata a temperature rigide. Fornisci anche del concime, ogni 12-15 giorni; considera che la tua pianta è in pieno rigoglio vegetativo, con fiori e frutti da produrre, quindi scegli un buon concime ricco anche di microelementi, possibilmente specifico per agrumi. Soprattutto nel periodo di allegagione dei frutti, ovvero quando il fiore impollinato comincia ad ingrossare i frutticini, è importante che la pianta riceva le correte annaffiature, e non venga lasciata all’asciutto completo; quindi anche se hai freddo e il clima invernale non ti fa venire la voglia di uscire sul terrazzo per curare il tuo cedro, fatti forza e controlla che non abbia il terreno completamente asciutto.
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