Innesto
Circa 2 anni fa ho comprato un melo, e mi stavo chiedendo con quale altro frutto lo potessi innestare, mi hanno consigliato di usare un pero che appartiene alla stessa famiglia (o addirittura un pesco). A me piacerebbe vedere l'albero con fioritura mista rosa e bianca, è da un po' che cerco una lista di alberi da frutto compatibili con il melo, ma non riesco a trovarla, sareste così gentili da indicarmi quale albero è il più adatto? Ne approfitto per togliermi un dubbio e chiedere anche, se possibile, cosa determini la formazione di un ibrido con entrambe le caratteristiche parentali (come il mandarancio), è un discorso di codominanza, dominanza incompleta o altro? Cosa posso fare per ottenere un ibrido anziché la compresenza di entrambe le specie parentali? Grazie mille per la cortese attenzione
Gentile Marco,
la maggior parte delle piante da frutto che si coltivano nel frutteto familiare sono rosacee, quindi a livello teorico tutte le piante potrebbero venire innestate tra loro, quindi in teoria potresti innestare un pesco sul tuo melo, in modo da ottenere un ramo che produca pesche, e uno che produca mele, che per altro maturano in tempi diversi, e quindi potrai avere una fruttificazione che si protrae nel tempo.
Non è poi detto che tutti gli innesti attecchiscano ed abbiano quindi successo.
Solitamente si innestano le piante da frutto ibride su varietà molto vigorose, o particolarmente resistenti in condizioni climatiche o pedologiche avverse, in modo da ottenere frutti migliori, o che maturano prima, o piante che si sviluppano e fruttificano anche in condizioni poco favorevoli al loro sviluppo. In linea generale si innestano varietà ibride su piante ottenute da seme, i cui frutti non sarebbero di alcun valore; si tende quindi ad innestare meli su meli, peschi su peschi, eccetera; solo i peri spesso vengono innestati sui cotogni, che sembrano dare maggiore fruttificazione e vigoria alle piante.
Per avere maggiore successo potresti provare ad innestare due diverse varietà di melo sullo stesso portainnesto.
Considera comunque che il tuo melo è già quasi sicuramente il risultato di un innesto, e quindi sarebbe opportuno innestare le nuove piante sul portainnesto, e non sui rami già innestati.
Diversa è la questione degli ibridi: un ibrido e una pianta innestata non hanno molto in comune.
Come dicevamo prima su una pianta da seme si innestano delle piante con frutti particolarmente interessanti, queste piante sono tutte ibridi, ovvero ottenute dall’incrocio di diverse specie della stessa pianta, e quindi se ottenute da seme non produrrebbero con certezza frutti identici a quelli della pianta che ha prodotto i semi.
Gli ibridi non si ottengono tramite innesto, ma tramite impollinazione incrociata, e conseguente semina dei semi contenuti nei frutti ottenuti, e coltivazioni successive di tali piante da seme.
In genere quando si ottiene tramite ibridazione una pianta con frutti particolarmente interessanti, in seguito la si propaga per innesto, in modo da avere certamente frutti identici a quelli della pianta madre.
Non è semplice ottenere varietà ibride che racchiudano le caratteristiche di due diversi frutti, in quanto le piante da frutto coltivate al giorno d’oggi sono già tutte ibridi, ottenuti dall’incrocio di ulteriori piante ibride, quindi non è semplice capire le parentele di ogni singola pianta, e diviene difficile incrociare ulteriormente le piante.
Oltre a questo l’impollinazione incrociata con le piante da frutto non avviene sempre, ovvero, è facile ottenere semi impollinando due diversi tipi di ciliegio, mentre non si ottengono semi impollinando i fiori di un ciliegio con il polline di un pesco, in quanto queste due piante, pur appartenendo entrambe al genere prunus, sono state così tanto coltivate nel corso dei millenni, che la loro parentela si è diluita nel tempo, tanto da farle diventare assai differenti.
Per quanto riguarda gli agrumi la questione è differente, in quanto queste piante tendono ad ibridarsi naturalmente, senza l’intervento dell’uomo, quindi la maggior parte delle specie di agrumi che coltiviamo, in realtà sono ibridi creatisi naturalmente, come il limone e l’arancia.
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Come già detto più volte nel corso dei nostri approfondimenti, l’innesto è una pratica colturale che consente di ottener
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