Consiglio

Domanda : CONSIGLIO

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Consiglio: Risposta : CONSIGLIO

Gentile Federico,

nella pianura padana il clima è perfetto per coltivare la maggior parte degli alberi da frutta: fichi, prugne, ciliegie, albicocche, pesche, pere, kaki e mele non hanno problemi con il clima freddo invernale, e neppure con il clima caldo estivo.

Dipende poi dallo spazio che hai a disposizione: pruni, peri e peschi sono in genere piccoli alberi, che spesso non superano i 2-3 metri di altezza, e che quindi possono trovare spazio anche in un piccolo giardino, o in un minuscolo appezzamento di terra.

I ciliegi sono invece alberi un poco più grandi, che possono raggiungere i 5-6 metri di altezza, e anche i fichi; le piante di albicocche hanno una misura intermedia, e anche le mele, e spesso non superano i tre metri, producendo però una ampia chioma, e lo stesso dicasi per i kaki.

Quindi, prima di tutto verifica di avere lo spazio necessario per permettere alla pianta da te scelta di crescere senza trovare alcun ostacolo; considera che le piante da frutto amano posizioni ben soleggiate, quindi oltre ad avere lo sazio, questo deve essere anche in una zona soleggiata del giardino.

Se hai la fortuna di avere spazio per più di un albero da frutto, ricordati di tenerli a buona distanza, almeno due o tre metri tra un albero e l’altro, in modo che crescendo non si ombreggino a vicenda e non vadano ad intrecciare i rami; se si tratta di due piante dei generi che abbiamo detto essere di sviluppo minuto, puoi anche pensare di posizionare gli alberelli a un paio di metri gli uni dagli altri.

Una volta scelto il tipo di pianta da frutto dovrai poi scegliere la varietà: esistono decine di varietà di piante per ogni specie di pianta da frutto esistente; le differenze fra le varietà sono molteplici, e vanno da una diversa tipologia di frutti, per dimensione, colore o dolcezza, fino a un diverso periodo di maturazione; se scegli due o più diversi tipi di frutto, ti consiglio di scegliere anche diversi periodi di maturazione.

Per scegliere le migliori varietà, più indicate nella zona in cui vivi, sicuramente il vivaista ti sarà d’aiuto: in ogni zona d’Italia si coltivano di preferenza differenti varietà, in genere particolarmente adatte al clima di ogni singola zona. Se non conosci alcun vivaista di cui ti fidi, chiedi in un consorzio agrario, oppure fai un giro nei giardini o nei frutteti, e chiedi ai proprietari degli alberi che varietà hanno scelto e perché.

Per farti un esempio: le albicocche Palumella sono una varietà che ha avuto origine nel Napoletano, in genere prediligono stagioni un poco più calde rispetto a quelle presenti nella pianura Padana; la varietà Bella d’Imola si addice invece alla pianura Padana, avendo avuto origine nella zona vicina ad Imola.

Una volta individuata la varietà, recati in vivaio e scegli un alberello sano e ben ramificato, considera che per un frutteto famigliare ti servirà una pianta con i rami già aperti a formare una specie di coppa o di vaso;

prepara una buca ben profonda e lavora bene il terreno mescolandovi poco stallatico, dopo circa 3-4 giorni puoi porvi a dimora il tuo nuovo alberello, avendo cura di posizionarlo alla stessa profondità a cui era posto nel vaso in cui l’hai acquistato.

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