Dendrobium

Domanda: come salvare la mia pianta?

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Dendrobium: Risposta: impariamo a conoscere le nostre piante

Gentile Lorella,

la tua orchidea sembra essere un dendrobium, pianta abbastanza diffusa in coltivazione in appartamento. Queste orchidee presentano fusti rigonfi, che ricordano vagamente delle canne di bambù, in quanto si sviluppano eretti, con internodi che suddividono il fusto ogni 5-10 cm; sono in effetti degli pseudobulbi, e immagazzinano acqua ed altre sostanze nutritive.

Sono piante dalla coltivazione abbastanza semplice, a patto di posizionarle in un luogo con una buona illuminazione, con luce filtrata, non diretta; importante è anche l'umidità, che deve essere elevata, senza che però le radici affondino costantemente in un substrato inzuppato d'acqua.

Quello che forse non tutti sanno è che i dendrobium, dopo che tutti i fiori sono appassiti, entrano in un periodo di riposo vegetativo, nel quale non producono nè foglie, nè fiori; sembrano quasi dei fusti secchi, senza vita. Questo periodo dura per buona parte dell'autunno e dell'inverno; per evitare di promuovere lo sviluppo di marciumi, quando, dopo la fioritura, il fogliame dissecca, evitiamo di annaffiare la pianta, ricominceremo con le normali cure colturali solo a fine inverno o inizio primavera, quando dai fusti carnosi cominceranno a svilupparsi i nuovi germogli.

Nel periodo di riposo vegetativo questi dendrobium a foglie caduche vanno tenuti in luogo fresco, con temperature massime intorno ai 10-15°C.

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