stromanthe
Buongiorno,
nel vaso della stromante sono nati 4 funghi bianchi sottili e con il cappello ad ombrello al centro marroncino. La pianta sembra stia bene, ma che devo fare ? Sono nocivi ? Li devo togliere ? Perché ci sono ?
Grazie in anticipo
Francesca
Gentile Francesca,
la stromanthe è una bellissima pianta da foglia, originaria delle foreste pluviali brasiliane; detto questo, risulta abbastanza chiaro quale sia il clima ideale per la tua pianta: alta umidità dell’aria, e un terreno molto drenante, che non trattenga eccessivamente l’umidità. La presenza di funghi nel terreno è direttamente correlata alla presenza di funghi attorno alla pianta, ed anche ad una probabile malattia fungina, alle radici, o alla base del fusto. Generalmente i funghi tendono a prediligere i terreno molto umidi, che non hanno la possibilità di asciugarsi, ma che rimangono zuppi. Se la tua pianta è in buona salute, devi comunque cercare di sbarazzarti dei funghi nel suo vaso, perché possono in ogni momento cercare di parassitizzare radici, foglie e fusto; prova a pensare ai funghi mangerecci: i chiodini sono la manifestazione esterna di una malattia delle radici e dei fusti di alberi già morenti o che sono stati abbattuti: nel corso degli anni, i chiodini possono anche uccidere un albero a causa della loro presenza nel terreno. Da dove arrivano i funghi presenti nel tuo vaso? I funghi producono spore simili a della sottile polvere, che viaggiano trasportate dal vento o dall’acqua Basta che una pianta vicina fosse affetta da un fungo, o che tu abbia rinvasato la stromanthe con del terreno che è rimasto a lungo nel sacco, o che tu abbia la pianta sul terrazzo e qualche vicino abbia delle piante affette da funghi; non è facile capire da dove arriva un fungo, è però facile e importante debellarlo, o rischiamo che ci rovini le nostre coltivazioni. Per prima cosa è opportuno rinvasare la tua stromanthe, perché non possiamo sapere quanto siano penetrati nel terreno i funghi; quindi, estrai la stromanthe dal vaso, e prepara un terriccio costituito da una parte di terriccio universale nuovo, fresco e ricco, e una parte di perlite o pietra pomice, in modo da costituire un substrato soffice e molto ben drenato; ripulisci delicatamente le radici della stromanthe da parte del terriccio che le ricopre, e se necessario taglia le radici che appaiono rovinate o mollicce, utilizzando una forbice molto ben affilata. A questo punto posiziona la pianta nel vaso e comata bene il terreno. Il terriccio che utilizzi deve essere nuovo e fresco, e se intendi riutilizzare il vecchio vaso, prima di reintrodurvi la pianta, lavalo accuratamente, spazzolandolo e disinfettandolo con della candeggina, che dovrai poi risciacquare perfettamente. Ora che la pianta è rinvasata, annaffia bene il terreno, e spruzza le foglie con un fungicida sistemico, ovvero un fungicida che possa venire assorbito dalle foglie, per entrare in circolo in tutta la pianta. Ti ricordo che le stromanthe amano un clima molto umido; ciò non significa che devono vivere in un terreno sempre bagnato, basta annaffiarle quando il terreno risulta ben secco (evitando di mantenere il substrato inzuppato di acqua) e vaporizzare frequentemente la chioma con acqua demineralizzata.
- La Stromanthe sanguinea è una pianta erbacea sempreverde originaria dell'America meridionale; ha radici rizomatose striscianti, carnose, che producono larghi cespi di foglie, portate da un lungo fusto...
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