La Stella di Natale
La Stella di Natale è tipica del periodo invernale, ma è anche molto spesso tenuta in appartamento. La pianta è originaria del Messico, quindi un clima il più possibile simile alla sua regione natia contribuisce a far crescere stelle di Natale sane e rigogliose. Come tutte le piante, la quantità e la periodicità delle irrigazioni sono tra gli elementi fondamentali alla sua salute. Ricordando che nessuna pianta ama i ristagni di acqua, anche per la stella di Natale eviteremo che le radici siano a perenne contatto con l'acqua, facendo in modo che il vaso abbia un buon drenaggio. Le annaffiature devono essere attente: la Poinsettia va bagnata quando il terriccio è asciutto. Questo vuol dire anche tutti i giorni durante l'estate, ma può essere solo una volta a settimana in inverno, se il terreno è umido. Un'irrigazione abbondante che bagni anche le foglie non dispiace alla stella di Natale, purché non sia utilizzata acqua troppo calcarea. Come già detto, è bene aspettare che il terreno asciughi prima di bagnare, però non bisogna lasciare la pianta all'asciutto troppo a lungo.
La Stella di Natale si adatta alla vita in appartamento purché siano rispettate alcune specifiche esigenze. Nel suo Paese d'origine non ci sono forti ed improvvisi sbalzi di temperatura, quindi questi le devono essere evitati. Non va sistemata dove si aprono continuamente porte o finestre che modificano significativamente il calore dell'ambiente. La stella di Natale preferisce ambienti non troppo caldi, con temperatura costante e un giusto grado di umidità. Quest'ultima condizione si può ottenere mettendola in un sottovaso in cui sia sistemata ghiaia e acqua, oppure in una stanza con umidificatori ambientali. Le brattee, ovvero le foglie che circondano i piccoli fiorellini gialli o verdi piuttosto insignificanti, si colorano di rosso quando le ore di buio sono quelle che necessitano a questo fenomeno, ossia circa dodici. Durante la stagione estiva, quando la pianta perde le foglie, può essere portata all'esterno e potata. I rami tagliati possono essere utilizzati per fare delle talee. Annaffiandola di tanto in tanto e concimandola periodicamente, potrà essere riportata in casa all'arrivo dei primi freddi e, tenuta in ambienti con molte ore di buio, si colorerà di nuovo.
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L'Euphorbia Pulcherrima, o Stella di Natale, è abbastanza delicata, specialmente appena uscita dal vivaio e soprattutto a causa degli sbalzi di temperatura che potrebbe subire durante il trasporto o nella sua nuova sistemazione. Per farla durare a lungo e opportuno potarla dopo la fioritura che, se la pianta è in condizioni ideali ,si protrae fino all'inizio dell'estate. I rami si tagliano a circa un terzo della loro altezza e la stella di Natale ha bisogno di rinvigorirsi per la prossima stagione di fioritura. Per darle il nutrimento di cui necessita si provvederà a concimarla con un fertilizzante per piante da fiore, ogni 15 - 20 giorni circa. Per questa pianta è più importante la regolarità che la quantità, quindi ne useremo poco per volta, ma lo somministreremo per tutto l'arco dell'anno.I più esperti, in grado di dosare gli elementi nutritivi da fornire alle piante, dal mese di ottobre potranno diminuire la percentuale di azoto a favore del potassio, per favorire la produzione delle brattee colorate e dei fiorellini.
Alcuni insetti parassiti possono attaccare le stelle di Natale compromettendone la crescita. I più temuti sono gli acari, che causano delle zone tondeggianti decolorate; se scoperti in fase iniziale possono essere debellati con poche somministrazioni di prodotti specifici.Le malattie dovute a funghi sono frequenti se la pianta è tenuta con un'eccessiva umidità. In questi casi, oltre ad eliminare la causa delle muffe e quindi tenere la stella di Natale in una condizione più idonea, sono utili somministrazioni di fungicidi a base di rame.L'imbrunimento delle foglie può essere causato dalla caduta su di esse di acqua calcarea in periodo di soleggiamento o di sostanze come fertilizzanti o antiparassitari. Fare attenzione a non bagnare le foglie, se non con acqua vaporizzata non calcarea, ed effettuare i trattamenti dopo il tramonto.Larve e mosche bianche possono infestare la stella di Natale in condizioni di aria ferma, mancanza di luce durante il giorno e terriccio troppo umido. In queste situazioni, combattere i parassiti ed eliminare le cause scatenanti.
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