Piante da appartamento con poca luce
Per chi non dispone di un giardino o di un terrazzo luminoso ma ama la natura non deve per forza rinunciare al pollice verde. In natura esistono piante che necessitano di poca luce e si adattano a vivere in appartamenti. In questo nostro approfondimento troverete tutti i nomi e le caratteristiche per la coltivazione delle più belle piante da appartamento che crescono bene anche con poca luce. Si tratta di piante verdi dal valore ornamentale che sono l'ideale per riempire uno studio, un ufficio o una sala d'attesa. Sono piante facili da trovare un po' ovunque, dal vivaio al centro commerciale...siete pronti a scoprire i loro nomi?
La maggior parte delle piante da appartamento possono essere posizionate in qualsiasi stanza della casa, tenendo conto delle loro specifiche esigenze. Una volta scelto l’angolo della casa adatto alla crescita della pianta, bisogna prendersene cura, la pianta è un essere vivente che richiede attenzioni costanti.
Le variabili da tenere in considerazioni e tenere sotto controllo sono molteplici e variano al variare del tipo di pianta.
Le piante da appartamento più diffuse e resistenti alla poca luce sono la Zaima, l’Aspidistra, la Chamaedorea, il Filodendro e il Ficus.
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La Zamia è una delle piante da appartamento più resistenti perché sopporta qualsiasi tipo di coltivazione. La Zamia originaria della Tanzania è costituita da cespi grossi e fusti carnosi dove crescono delle foglie simili a scaglie, di colore verde scuro con piccoli rigonfiamenti. Presenta una crescita non eccessivamente veloce e produce dei fiori simili alle calle di un colore che va dal giallo al marrone. Tollera qualsiasi tipo di intensità di luce, da quella diretta fino all'ombra, non necessità di cure particolari. La Zamia necessita di annaffiature regolati ma tenendo cura di non provocare ristagni idrici dannosi per la pianta, infatti tra un’innaffiatura ed un'altra è buona abitudine che il terreno sia ben arido. Per la concimazione è ideale un concime a basso contenuto di azoto, tale operazione deve essere effettuata almeno una volta al mese nel periodo estivo per garantire il giusto apporto nutritivo alla pianta. Per riprodurre la pianta nel periodo estivo si possono tagliare delle piccole foglie e seminarle come bulbi.
Originaria dell’America centrale il Filodendro appartiene alla famiglia delle Aracee, un gruppo di piante di oltre trecento specie differenti tra loro per forma e dimensioni.
Il Filodendro è molto caratteristico ed ornamentale e può essere paragonato ad una pianta rampicante, infatti raggiunge notevoli altezze, proprio per questa sua peculiarità può essere di tue tipi a raccolto o con sostegno, a raccolto cresce su se stessa ampliandosi in larghezza con sostegno invece cresce in altezza arrampicandosi alla struttura. La pianta necessita di abbondante acqua specie nel periodo estivo, il terreno deve essere sempre umido ma evitando i ristagni d’acqua dannosi per la pianta. Le foglie sono molto delicate e quindi bisogna tenerle lontane da fonti di calore, evitare di posizionare le piante in cucina o nei pressi di stufe e impianti di riscaldamento.
Originaria dell’America centro meridionale, la Chamaedorea è una pianta simile alle Palme, molto più piccolo e può essere coltivata in casa. Presenta una crescita lenta ed è molto longeva, è caratterizzata da fusti lunghi e dritti, di colore verde, e all'estremità hanno delle foglie quasi cartacee al tatto. Per garantire una buona crescita della pianta il terreno deve essere molto fertile, non esporre alla luce diretta del sole ma prediligere zone di mezza ombra, ideale è posizionarla in un salone nei pressi di una finestra poiché necessita di molta aria.
L’Aspidistra appartiene alla famiglia delle Liliacaese originaria della Cina si adatta a crescere nelle foreste ombrose e fresche, non tollera i raggi diretti del sole, è quindi una delle piante più idonee a crescere in appartamenti con poca luce. La caratteristica di questa pianta è proprio quella di crescere dove le altre piante non potrebbero sopravvivere per scarsa umidità o per mancanza totale di luce naturale. È una delle piante da appartamento più longeve infatti vive anche oltre i cento anni. L’Aspidistra presenta un rizoma con delle foglie verdi talvolta screziare di forma ovale, produce dei fiori di colore rosso cupo che crescono alla base della pianta. Per garantire una buona e durata crescita della pianta è consigliabile non esporla al vento evitare quindi di posizionarla in appartamenti vicino a prese d’aria, annaffiare con abbondante acqua nel periodo estivo e meno nel periodo invernale, inoltre nei periodi di caldo eccessivo è buona abitudine spruzzare dell’acqua sulle foglie. La concimazione deve essere effettuata una volta al mese nel periodo estivo con concimi ad alto quantitativo di Azoto.
Il Ficus appartiene alla famiglie delle Maraceae. Il Ficus presenta un unico fusto alto e dritto di colore grigio chiaro dal quale partono tanti sottili rami con grandi foglie doppie e di un colore verde lucido, ha una forma di un alberello. Presenta una crescita molto veloce e può raggiungere i tre metri di altezza anche se posizionato in zone con scarsa luce. Per garantire una buona crescita della pianta specie nei periodi di caldo eccessivo è buona abitudine annaffiarlo due o tre volte alla settimana con abbondante acqua, nei periodi invernali l’innaffiatura cala ogni paio di volte al mese. Il Ficus non necessita di concimazione frequente.
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