Gli Agrumi sono tra le piante da frutto più coltivate in tutto il mondo, sono grandi arbusti, più spesso piccoli alberi, di origine Asiatica, coltivati in Europa da secoli, ma diffusi da tempo anche in America, in Australia ed in Sud Africa. Queste piante fanno parte della famiglia delle Rutacee; i più coltivati fanno parte del genere Citrus, (Arancio, Limone, Mandarino, Pompelmo, Cedro, Mandarancio), altri generi coltivati sono Fortunella (Kumquat), e Poncirus (Arancio trifogliato). Queste piante ibridano naturalmente, è quindi molto difficile capire quali sono i generi originari e quali invece ibridi originati nel corso dei secoli, in molti casi ci sono opinioni contrastanti; in coltivazione poi si trovano numerosissimi ibridi creati dall'uomo, come ad esempio il Mapo, un incrocio tra il Mandarino ed il Pompelmo, di piccole dimensioni, buccia di colore verde e polpa dolce ed amarognola; le clementine sono invece tra gli ibridi più diffusi, nati dall'incrocio dell'Arancia con il Mandarino.
Moltissimi agrumi da noi utilizzati comunemente sono ibridi di origini antiche, ulteriormente ibridati nel corso dei secoli per ottenere frutti più succosi o con buccia più fine: il Limone, Citrus x limon; l'Arancia, Citrus x Sinensis; il Pompelmo, Citrus x paradisi. Anche il Mandarino sembra essere un ibrido molto antico, Citrus x nobilis, anche se alcuni autori lo considerano una specie tipo, Citrus nobilis.
Le specie originarie accertate sono circa una decina, ricordiamo il Pummelo, Citrus maxima, un grossissimo agrume, dal sapore leggermente acidulo, di difficile reperimento sul mercato Italiano; il Cedro, Citrus medica; il Mandarancio, Citrus reticulata; il Poncirus trifoliata.
Si consumano prevalentemente crudi, ma anche canditi, o in marmellata.
Gli agrumi vengono poi utilizzati anche dall'industria alimentare, per preparare succhi e bibite; ma anche dall'industria profumiera, in erboristeria ed in fitoterapia, dove vengono utilizzate prevalentemente le bucce ed i semi dei frutti.
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