Filodendro - Philodendron melanocrysum
Il nome Philodendron, deriva dal greco "Philo", amore, e da "dendron", albero.
E' un genere composto da 275 specie, formate da varietà di arbusti sempreverdi e rampicanti. La pianta è originaria dell'America meridionale, ed è facile da coltivare sia in serra che in appartamento. I rampicanti necessitano di un tutore, meglio se muschiato. Le foglie sono molto ornamentali ed in molte specie le più giovani sono molto diverse da quelle adulte.
Il filodendro fiorisce raramente.
I Filodendri melanocrysum si possono coltivare in vasi di 15-30 cm (a seconda delle dimensioni della pianta), utilizzando una composta a base di torba. La pianta ha bisogno di molta luce, ma deve stare lontano dai raggi diretti del sole. In inverno la temperatura ideale e di circa 15 gradi, ma il filodendro resiste anche a 5° C.
Consigliamo di innaffiare abbondantemente il filodendro melanocrysum da aprile ad ottobre e con moderazione nel resto dell'anno. Non bisogna comunque mai lasciar asciugare la composta, facendo però attenzione a non far marcire le radici (in appartamento conviene porre i vasi in vassoi riempiti con ghiaia, che deve essere sempre umida). In appartamento si deve rinvasare ogni due anni, e negli anni in cui non si effettua tale operazione, è bene somministrare da maggio a settembre un concime liquido ogni 15 giorni.
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Nel periodo di maggio o giugno, prelevare dalle piante rampicanti di filodendro melanocrysum talee apicali, della lunghezza di 10-15 cm, e piantarle singolarmente in un ambiente umido alla temperatura di circa 20° C.
In alternativa in maggio si possono prelevare porzioni di fusto formate da 1, 2, o 3 nodi da far radicare come le talee apicali.
Le specie non rampicanti, invece, si moltiplicano per seme o per divisione dei cespi. La semina avviene in aprile, ad una temperatura di circa 25° C; In seguito si ripicchettano le piantine in vassoi e si trapiantano dopo in vasi di circa 8 cm, utilizzando una composta a base di torba.
Per effettuare invece la divisione, nel periodo di maggio o giugno, si asporta l'apice della pianta. Dopo un anno, una volta che si sono sviluppati i germogli laterali, si taglia il fusto in tante porzioni, ognuna fornita di un germoglio. Si piantano poi nella composta già descritta e si mantengono ad una temperatura di circa 25° C fino a quando le piantine non hanno ben attecchito.
Originaria della Colombia, arriva fino all'altezza di due metri. È una pianta rampicante che si caratterizza per le foglie pendenti, di colore verde scuro, con nervature color avorio, e lunghe fino a 60 cm.
Originaria del brasile, è una specie non rampicante alta fino ad un metro. Presenta foglie di color verde carico e profondamente incise, che si formano da un fusto molto breve e sono portate da piccioli lunghi. Le foglie adulte si formano dopo circa due anni e sono lunghe circa 60 cm e larghe 45 cm.
Originaria della Colombia, è una pianta rampicante vigorosa, con radici aeree ad ogni nodo. Presenta foglie lucide di colore rosa appena si formano, poi di colore verde scuro e lunghe circa 25 cm. I fusti e i piccioli sono di color porpora.
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Pianta da appartamento molto diffusa in Europa, ne esistono decine e decine di specie, tutte quante originarie dell'Amer
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