Zygopetalum - Zigopetalum

Generalità

questo genere comprende poco più di una decina di specie di orchidee, sia epifite che terrestri, originarie dell'America meridionale, in particolare delle foreste pluviali del Brasile. Gli pseudobulbi sono di forma ovoidale, e da essi si dipartono lunghe foglie, strette e appuntite alle estremità, di colore verde scuro. Dalla fine della primavera fino all'inizio dell'autunno producono fiori vistosi, di dimensioni considerevoli, di colore verde tendente al giallo, con labello bianco, macchiati di marrone o di porpora; solitamente questi fiori emanano un delicato profumo.
Zygopetalum

FLORA GUARD - Forbici da potatura a Punta Piccola, cesoie per Giardinaggio con Acciaio Inox, Lunghezza 16,5 cm(Arancione)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,49€
(Risparmi 8,5€)


Esposizione

fiore Zygopetalum Come molte altre orchidee anche gli zygopetalum non gradiscono i raggi diretti del sole, prediligono posizioni abbastanza luminose, ma ombreggiate nei periodi più caldi dell'anno; nei mesi estivi è consigliabile porli all'esterno, all'ombra di un albero o di altre piante, avendone la possibilità, è opportuno porli in contenitori appesi. Temono il freddo, e la temperatura ideale si aggira intorno ai 15-20° C, quindi in inverno vanno tenuti in casa o in serra, evitando di porli troppo vicino a fonti di calore che seccano eccessivamente l'aria.

Queste orchidee possono sopravvivere anche a temperature vicine ai 10° C, ma in questo caso dovremmo rinunciare quasi sicuramente alla spettacolare fioritura.

  • Fiori scarpetta Alcune specie di orchidee presentano fiori molto particolari, con il labello ricurvo, chiuso fino a formare una specie di scarpetta; le orchidee con labello a coppa appartengono a tre principali gener...
  • Orchidee Cattleya spicata Il genere orchidee cattleya conta circa cinquanta specie di epifite e litofite, originarie dell'America meridionale; sono munite di pseudobulbi carnosi, che possono avere dimensioni vicine ai 5-7 cm, ...
  • Masdevallia E' un genere che comprende numerosissime orchidee epifite, originarie delle zone umide e montuose dell'America del sud, dal Messico al Perù. Non presentano pseudubulbi e le foglie lunghe e strette, ab...
  • Laelia Il genere Laelia comprende circa 50-60 specie di orchidee, prevalentemente epifite, originarie dell'America centrale, molto affini alle cattleya. Queste varietà formano densi ciuffi di pseudobulbi pia...

Orchidea da Botanicly - Orchidea Cambria rossa - Altezza: 60 cm, 3 germogli, fiori rosso-bianco - Cambria Barocco

Prezzo: in offerta su Amazon a: 34,95€


Annaffiature

zygopetalum Il modo migliore per coltivare gli zygopetalum è mantenere il terriccio del vaso costantemente inumidito, lasciando comunque asciugare un poco prima di fornire ulteriore acqua; si consiglia di tenere i vasi in sottovasi riempiti con argilla e acqua, evitando così che le radici degli pseudobulbi vengano a diretto contatto con l'acqua. Circa una volta al mese fornire concime specifico per orchidee con l'acqua delle irrigazioni, gli zygopetalum sono molto sensibili agli eccessi di fertilizzante, quindi evitare dosi massicce.

Fondamentale è controllare che il substrato utilizzato consenta il corretto drenaggio, in quanto i ristagni idrici non sono tollerati. Nel corso delle giornate più calde, poi, è bene procedere con delle vaporizzazioni di acqua sulle foglie per mantenere il corretto grado di umidità.


Terreno

pianta zygopetalum Per mettere a dimora queste piante, utilizzare una composta per orchidee, informandosi prima se lo zygopetalum che possediamo è una specie epifita oppure una specie terricola, infatti le composte nei due casi variano considerevolmente. Le specie terricole vanno coltivate in terriccio bilanciato, ben drenato, mentre le specie epifite necessitano di una composta preparata mescolando cortecce sminuzzate, torba fibrosa e sfagno in parti uguali.

Tutti e 2 i substrati devono comunque consentire un elevato grado di drenaggio, perchè le radici della pianta sono molto sensibili ai ristagni, che provocano rapidamente marciumi.


Moltiplicazione

In primavera è possibile procedere alla divisione dei rizomi, avendo cura di mantenere una radice ben sviluppata per ogni porzione di rizoma; le nuove piante vanno subito rinvasate in una composta per orchidee; seguendo tecniche colturali idonee le nuove piante fioriranno l'anno successivo.


Zygopetalum: Parassiti e malattie

orchidea zygopetalum Se i vasi sono posti all'esterno nei periodi caldi è probabile che l'oziorrinco causi danni agli pseudobulbi, prestare attenzione ad afidi e cocciniglia. Per eliminare le cocciniglie è possibile intervenire manualmente con l'impiego di un batuffolo con alcool, mentre per gli afidi esistono appositi prodotti, oppure, è possibile intervenire con l'impiego di prodotti naturali a base di aglio o ortica.