Forzare i fiori di bulbi in inverno
Le bulbose producono alcuni tra i fiori più belli e colorati, ma purtroppo la fioritura di queste piante è generalmente breve e per godere dei colori e dei profumi dei bulbi interrati in autunno, dovremo attendere fino a primavera. Le persone più impazienti però potranno ottenere degli splendidi fiori anche in pieno inverno, seguendo alcuni semplici accorgimenti.
Alcune bulbose temono il freddo e solitamente non vengono interrate in giardino, ma si coltivano in vaso, in appartamento. I grossi bulbi di Hippeastrum (chiamato anche Amaryllis) o di narcisi tropicali vanno tenuti in appartamento in inverno, poichè il gelo li rovinerebbe irreparabilmente; queste bulbose fioriscono in primavera o in estate, ma con un poco di attenzione potremo farle fiorire nel periodo che preferiamo. I bulbi vanno interrati lasciandone almeno un quarto al di sopra del substrato di coltivazione, utilizzando una composta ricca, sciolta e molto ben drenata. Generalmente si pongono in vasi singoli, ma si possono mettere anche in grosse ciotole; il contenitore si tiene in luogo asciutto, fresco e buio fino a 4-5 settimane prima della fioritura "programmata": a questo punto si spostano i vasi in luogo luminoso, con temperature superiori ai 15-18°C, e si annaffia il terriccio ogni 4-5 giorni, fino a che non si vedono spuntare i primi germogli; a questo punto si pone il contenitore in un posto non troppo luminoso, fino allo sbocciare degli spettacolari fiori. In seguito il grosso fusto carnoso, che porta i grandi fiori colorati, va tagliato dopo che questi ultimi sono sfioriti, per evitare di esaurire il bulbo lasciandogli produrre i semi; quindi si può continuare ad annaffiare le foglie per coltivarle come piante verdi, oppure si lasciano seccare e si pone ancora il contenitore in luogo buio, asciutto e fresco, per permettere al bulbo di andare in riposo vegetativo fino alla successiva fioritura.
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In casa si possono far fiorire anche le bulbose da giardino, come narcisi, giacinti, crocus, scilla, tulipani, muscari...... Anche in pieno inverno si potranno avere moltissimi fiori, senza dover aspettare la primavera. Per ottenere una fioritura invernale è però necessario forzare i bulbi.
Le bulbose primaverili genericamente vengono interrate a dimora in autunno, poichè non temono il freddo invernale; queste piante cominciano a fiorire alla fine dell'inverno, dopo le ultime gelate tardive. Anche se tenute in appartamento queste piante fioriranno dopo un periodo di freddo di 8-10 settimane: per questo motivo è necessario porre i bulbi in luogo freddo per ottenere la fioritura. Generalmente i bulbi si forzano ponendo il contenitore in cui sono stati interrati in una cantina non riscaldata, oppure sotto un portico o su un terrazzo, in un luogo in cui le temperature siano inferiori ai 7-8°C, ma possibilmente non troppo basse, per evitare che i bulbi, che in vaso vanno interrati con l'apice esposto alla luce, gelino. Volendo, e potendo, è anche consigliabile mettere i bulbi, in un sacchetto scuro, in frigorifero, dove la temperatura è costantemente intorno ai 4°C. Dopo il periodo di forzatura di alcune settimane i contenitori con i bulbi si pongono in casa, in ambiente luminoso e riscaldato, in modo che le piante si comportino come se fosse primavera: annaffiando regolarmente i fiori sbocceranno in un paio di settimane. In commercio è facile trovare dei bulbi già forzati, soprattutto con l'arrivo delle festività, in modo da avere una fioritura allegra e colorata per il Natale. Dopo la fioritura forzata i bulbi si possono interrare in giardino, oppure si possono tagliare le foglie e dissotterrare i bulbi: dopo averli lasciati asciugare in luogo buio, asciutto e fresco si potranno forzare l'anno successivo.
In commercio si possono anche trovare dei contenitori in cui mettere i bulbi con la metà inferiore direttamente immersa nell'acqua; in questo caso i bulbi non vanno forzati e fioriranno molto in fretta, anche se difficilmente potranno fiorire per due anni di seguito. I bulbi più utilizzati per questo tipo di coltivazione sono i giacinti, che producono un fusto carnoso coperto da numerosi fiori campanulati dal profumo intenso e persistente, ma sono indicati anche gli amaryllis, i tulipani e i narcisi. Per permettere uno sviluppo completo del fusto fiorale è bene coprire la parte superiore dei bulbi in acqua con un cono di alluminio o di carta opaca, per mantenerli al buio per 1-2 settimane; il cono si toglie quando si è già sviluppata una porzione cospicua del fusto che porterà i fiori.
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