Salvia divinorum
La Salvia Divinorum è una pianta del tutto particolare non solo per le sue proprietà allucinogene, ma anche perché produce pochissimi semi, e quando li produce questi raramente germinano. La germinazione è, molto in sintesi, il processo che permette a un seme di trasformarsi in una pianta. È quindi evidente che è molto complicato e raro trovare dei semi di Salvia Divinorum, ancora di più trovare dei semi che diano effettivamente delle piante. La riproduzione avviene dunque solitamente per talea. La riproduzione per talea prevede, fondamentalmente, la separazione di una porzione di radice per essere ripiantata in un vaso dove a un certo punto si trasforma in una pianta autonoma. La riproduzione per talea richiede estrema precisione, perché se si sbaglia non solo si perde la pianta nuova ma si rischia di infettare quella vecchia.
La Salvia Divinorum in Italia è vietata dal 2005. In precedenza era venduta liberamente, ma le valutazioni dell'Istituto Superiore della Sanità hanno fatto sì che venisse aggiunta, insieme al suo principio attivo Salvinorina A, alla lista delle sostanze vietate. Questo tipo di salvia non ha effetti dannosi, ma le possibilità di un cosiddetto "bad trip" sono elevate: si tratta infatti di una sostanza allucinogena unica, che dà sensazioni anche tattili, a differenza di qualsiasi altra sostanza. Come altri allucinogeni, ha effetti positivi sulla dipendenza da oppiacei e sull'ansia, ma il modo esatto in cui agisce non è ancora completamente noto. Nonostante i suoi effetti positivi, sembra che sia però pericolosa proprio per la potenza delle allucinazioni che provoca, ed è per questo che in Italia è stata resa illegale.
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I semi di Salvia Divinorum sono veramente rarissimi. Anche se si riuscisse ad avere dei semi, una piccolissima parte di questi germinerà. Per questo è praticamente impossibile trovarli in commercio e l'unico modo per propagare questa pianta è per talea: bisogna dunque conoscere qualcuno che la coltiva già. I semi sono quindi uno dei tanti misteri di questa pianta, ancora non del tutto compresa dai botanici. Se non si conoscesse nessuno che già coltiva una pianta di Salvia Divinorum, esistono numerosi negozi on-line dai quali è possibile acquistare la talea. Se si decide di coltivare Salvia Divinorum in casa o in balcone, la buona notizia è che, trattandosi di una pianta poco conosciuta, difficilmente i vicini si lamenteranno o chiameranno l'amministratore di condominio.
Gli effetti della Salvia Divinorum sono del tutto diversi da quelli degli altri allucinogeni. Innanzitutto, è uno dei rari casi in natura di allucinogeni dissociativi, cioè che altera la percezione di immagini e suoni. Famoso per questi suoi effetti e l'LSD, che però è sintetico. L'LSD ha un effetto che possiamo definire sinestetico, ossia permette di percepire con un senso qualcosa che è di pertinenza di un altro: nello specifico, chi assum LSD riporta di poter vedere la musica: percezione visiva dunque di qualcosa che è normalmente percepito con l'udito. La Salvia Divinorum ha un effetto simile ma più potenzialmente inquietante: essa dà infatti la sensazione di percepire con il tatto ciò che si vede, quindi chi ne fa uso può avere la sensazione di avere animali che camminano sul suo corpo.