fieno greco
Avete mai sentito parlare del fieno greco? Con questa nomenclatura comune ci riferiamo ad una varietà particolare di questa pianta, la Trigonella foenum-graecum, appartenente alla florida famiglia delle leguminose. Il fieno greco è una delle più antiche piante medicinali esistenti. Il suo utilizzo era copioso già presso gli antichi greci, romani ed egizi, che ne facevano abbondante consumo, oltre che per scopi medicali, anche in cucina. Il maggior bacino di coltivazione di questo interessantissimo regalo della natura è costituita da tutti quei territori che si affacciano sull'area mediterranea, ma anche in zone più lontane, come l'India. Le sue dimensioni sono piuttosto modeste: essa arriva a raggiungere approssimativamente i sei centimetri d'altezza. La fioritura produce baccelli che diventano scrigni di una manciata di semini custoditi all'interno di ognuno. Ma andiamo adesso a scoprire le incredibili proprietà di questa pianta.
Il fieno greco vanta grazie ai componenti in esso contenuti innumerevoli proprietà. Cosa rende così preziosa questa pianta? La risposta è proprio nella sua composizione naturale. Essa è un'ottima riserva di carboidrati, proteine, ferro, vitamine del gruppo A, B e C, oltre al calco, al ferro e ad oli volatili. Queste sue caratteristiche sfociano in altrettante proprietà benefiche. Il fieno greco è infatti ideale come antisettico e antinfiammatorio. Non solo: contro il calo del desiderio sessuale, è spesso utilizzato come afrodisiaco e stimolante, consuetudine tramandata dagli antichi sino al giorno d'oggi. Se siamo affetti da qualche malanno stagionale, possiamo ricorrere ai benefici del fieno greco in qualità di espettorante e febbrifugo, oltre ad essere un noto rimedio contro il mal di gola. Sono invece i suoi poteri tonificanti, anticellulite e ristrutturanti a rendere il fieno greco un prodotto naturale di largo utilizzo nel campo della cosmesi. Lenitivo ed emolliente, può rilevarsi prezioso come presidio alla medicazione delle ferite.
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Dal fieno greco si può ottenere un ottimo decotto di cui sono rinomate le notevoli capacità depurative. Le proporzioni ideali per preparare la nostra bevanda calda prevedono un cucchiaio raso di semi per ogni litro d'acqua. Il consiglio che possiamo dispensare a riguardo è di assumere il decotto di prima mattina o in ogni caso non appena svegli per potenziarne l'effetto purificante. La cose giornaliera ideale è di 12,5 grammi di semi di fieno greco da lasciare in infusione per una quindicina di minuti in 250 centilitri d'acqua dopo averli precedentemente bolliti nella stessa e adeguatamente filtrati. Se lasciato raffreddare, il decotto può essere anche utilizzato come emolliente esterno in caso di emorroidi.
Contro l'osteoporosi, la ricetta ideale è la seguente: il fieno greco, in una dose di trenta grammi, va abbinato ai sapori delicati dell'avena e dell'equiseto (venti grammi per ciascun tipo di erba) e a quello forte e intenso della liquirizia (dieci grammi). Un cucchiaio di questo profumatissimo composto dovrà essere fatto bollire per circa due o tre minuti in un litro d'acqua, ed una volta filtrato e zuccherato a piacere, consumato tre volte al giorno lontano dai pasti con una spruzzata di succo di limone.
Il fieno greco può essere assunto anche sotto forma di gocce o capsule, che potrete trovare in comodi flaconcini o confezioni nella vostra erboristeria di fiducia. Le dosi consigliate, che andranno comunque confermate dal vostro medico che conosce nel dettaglio le esigenze specifiche del vostro organismo, sono di settanta/cento gocce da assumere due volte al giorno o due/quattro capsule al giorno, in entrambi casi prima dei pasti almeno per trenta giorni.
Tra i vari rimedi per curare gli antiestetici fastidi causati da acne e brufoli, troviamo in pole position il fieno greco. Con le sue foglie fresche, il vostro erborista potrà preparare una crema pastosa da applicare la sera sulle escrescenze acneiche, con mani ben pulite per evitare il rischio di infezioni, e massaggiando per una quindicina di minuti, lavando poi la pelle con acqua calda avendo cura di rimuovere i residui. Questo trattamento cura e previene la comparsa di punti neri, brufoli e persino di rughe ed altri inestetismi dell'epidermide.
Anche contro la cellulite è possibile approfittare delle straordinarie proprietà del fieno greco. I componenti contenuti nei semi del fieno greco infatti detengono il primato per le loro capacità antiossidanti, grazie ad una mucillagine con proprietà emollienti che costituisce un ottimo presidio per aiutare la nostra pelle a mantenersi tonica, giovane ed idratata. Questo straordinario prodotto può essere preparato per l'utilizzo anche in casa. Basterà mescolare duecento grammi di fieno greco facilmente reperibili in erboristeria con una manciata di farina e cinquecento millilitri di olio di sesamo.
La fibra solubile contenuta nel fieno greco rende questo vegetale utilissimo nei processi di perdita di peso. La fibra solubile infatti, presente in abbondanza nel fieno greco, si espande nell'intestino offrendo al nostro organismo una gradevole sensazione di pienezza che inibisce la fame e la voglia di ingerire dosi eccessive di cibo, oltre a facilitare di gran lunga il processo digestivo.
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