Foglie di alloro
Arbusto sempreverde, l’alloro è una specie tipica della zona mediterranea ma si adatta anche a temperature più fresche, per questo può essere coltivato in qualsiasi giardino. Cresce spontaneamente nelle zone collinari e nelle aree boschive dell’Italia centro-meridionale. È possibile cogliere e utilizzare l’alloro in qualsiasi stagione, tuttavia i benefici principi in esso contenuti sono particolarmente attivi in inverno e primavera. Le foglie di alloro sono facilmente riconoscibili: di colore verde scuro, hanno forma ovale, sono coriacee e molto profumate. Note per insaporire le pietanze di carne e i ragù, possono essere utilizzate a scopo curativo per preparare infusi, vini medicamentosi, o triturate in polvere da impiegare in ricette naturali che favoriscono la cura di diverse patologie.
Geraniolo, eucaliptolo, fellandrene, pinene, cineolo, eugenolo sono i componenti principali dell’olio essenziale contenuto nelle foglie e bacche di alloro e contengono speciali proprietà carminative e digestive grazie alle quali contribuiscono ad alleviare dolori da coliche, dolori di stomaco, facilitano la digestione ed eliminano problemi di aerofagia e meteorismo. Uniscono a questi effetti anche una particolare azione diaforetica: favoriscono la sudorazione contribuendo ad attenuare i sintomi influenzali e a far espellere il catarro bronchiale. Un’ulteriore azione antinfiammatoria è riconosciuta all’alloro che aiuta a lenire dolori muscolari e derivanti da artrite o da reumatismi. Le foglie contengono anche acido laurico dalle speciali proprietà repellenti: un metodo naturale per tenere lontani parassiti e insetti.
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Le foglie di alloro possono essere utilizzate per preparare un rimedio naturale a uso interno contro i dolori di stomaco e per favorire la digestione: si tratta di un decotto molto efficace e facilissimo da prearare. Basterà prendere una decina di foglie di alloro e cuocerle in acqua. Fate bollire il composto e aggiungete a piacere, per rendere più saporito l’infuso, buccia di mandarino, limone o arancia a seconda dei gusti personali. È possibile zuccherare il composto anche se sarebbe preferibile evitare, così da beneficiare di tutti i positivi effetti naturali delle foglie di questo arbusto senza aggiunte di sorta. L'infuso va gustato caldo anche ogni sera, sempre dopo cena, per il periodo sufficiente e necessario alla scomparsa dei sintomi e disturbi legati a una cattiva digestione.
Le bacche di alloro possono essere trasformate in polvere - è sufficiente pestarle in un mortaio - per preparare prodotti terapeutici a uso esterno. Qui presentiamo una ricetta utile a lenire i sintomi influenzali e alleviare i dolori muscolari. Ponete la polvere di bacche (50 gr.) in un barattolo insieme a 250 ml. di olio di oliva. Tenete il composto accanto al termosifone per 30 giorni e ricordate di agitare quotidianamente il contenitore. Al bisogno, filtrate la parte di prodotto necessaria e lasciate il resto nel barattolo per usi successivi: i principi attivi dell'alloro continueranno a potenziarsi. Procedete a massaggi o impacchi con il preparato per risolvere problemi dell’apparato scheletrico e del sistema muscolare. Contro bronchiti e sintomi influenzali utilizzate lo stesso prodotto spalmandolo su schiena e petto.