pisello
Il pisello è una pianta che appartiene alla famiglia delle Fabaceae o Leguminose. Il frutto è un baccello che contiene tanti piccoli semi, rotondi e verdi. E’ una specie erbacea che viene largamente coltivata nei paesi del mediterraneo e in Asia. Pare che sia originaria dell’India, anche se questa ipotesi non è ancora ritenuta completamente attendibile. I piselli sono coltivati maggiormente in autunno, nelle regioni centro-meridionali dell’Italia, dove il clima non è particolarmente freddo.
Nei paesi settentrionali, invece, la coltivazione deve essere praticata alla fine della stagione invernale. Per crescere e svilupparsi, infatti, questa pianta deve trovarsi in un ambiente con temperature comprese entro i 18°. E’ inoltre intollerante alle alte temperature ed alla siccità.
Il caldo infatti ne accelera la maturazione e ne provoca l’indurimento, con gravi danni per la qualità del legume. Esistono tante varietà di piselli, di cui le più conosciute sono quelle a seme liscio e rugoso. La pianta può essere classificata anche in base all’altezza che raggiunge, come, per esempio, la varietà nana che non supera i settanta centimetri. I piselli si possono acquistare freschi, surgelati o secchi. Hanno buone proprietà nutrizionali, essendo ricchi di vitamine A, B; B2, ferro, proteine, magnesio, calcio, potassio e fosforo. Contengono poche calorie e pochi grassi e quindi sono spesso inseriti nei programmi dietetici. I piselli hanno, inoltre, grandi quantità di fibre che facilitano la digestione e contrastano la stipsi, se vengono consumati cotti. Crudi infatti sono poco digeribili. Grazie alla presenza del ferro, quest’ortaggio aiuta a proteggere il sistema immunitario. Consumare piselli inoltre è un ottimo rimedio per combattere la stanchezza.
Altro elemento presente in questi legumi è la luteina, sostanza che protegge la vista, riducendo il rischio di sviluppare, in tarda età, la degenerazione maculare senile e la cataratta.
L’alta percentuale di vitamine A e C presente nei piselli rende questi legumi ideali per curare la pelle secca, opaca ed arida. In cosmesi, è nota la preparazione di maschere antirughe e rassodanti per il viso a base di piselli. Dopo aver applicato queste creme, infatti, la cute recupera morbidezza e luminosità. Per ottenere un effetto ancora migliore, durante la preparazione del composto, si potrebbe aggiungere un’altra sostanza che nutre profondamente la pelle, tipo il burro di karitè o l’olio di oliva. Il succo dei piselli freschi inoltre è altamente curativo ed esercita una buona azione cicatrizzante, soprattutto grazie alla presenza della vitamina K, indispensabile per la guarigione delle ferite ma anche per rafforzare le ossa. E’ particolarmente indicato, dunque, per tutte quelle persone che, spesso, tentano di nascondere piccole lesioni sulla pelle del viso e, più in generale, del corpo, come per esempio, le cicatrici lasciate dall’acne o da interventi chirurgici. Il consiglio è quello di applicare, sulla pelle pulita e leggermente umida, il succo estratto da una generosa quantità di questi legumi.
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I piselli sono ottimi sia mangiati da soli sia come contorno per piatti a base di carne o pesce.
Si associano bene anche ai formaggi ed alle uova. Quelli freschi necessitano di pochissima cottura, mentre quelli secchi, prima di essere cucinati, devono essere lasciati in ammollo per qualche ora. Oltre alle vitamine già elencate, questi legumi rappresentano una delle principali fonti alimentari naturali di vitamina B1, fondamentale per migliorare l’attività cardiovascolare e per garantire un buon funzionamento del sistema nervoso. La carenza di vitamina B1 può provocare stanchezza fisica e mentale, irritabilità e scarsa concentrazione. Consumando i piselli se ne assume una buona dose in modo naturale. Ottimo rimedio per gli studenti stressati. Essendo un legume ricco di fibre, oltre a combattere la stitichezza, il pisello agisce positivamente anche sul colesterolo. Contengono inoltre una bassa percentuale di fitoestrogeni e per tale motivo risultano particolarmente indicati per le donne in menopausa. Rispetto agli altri legumi, questi sono meno ricchi di amido e quindi possono essere mangiati anche da chi soffre di colite e da chi non può mangiare fagioli e ceci. In sostanza, sono più digeribili. Ottimo rimedio naturale anche per la gotta, un’infiammazione delle articolazioni che provoca dolori forti, rossori e gonfiori. Il succo di piselli freschi crudi contrasta l’eccesso di uricemia nel sangue. In conclusione, per colmare carenze di vitamine A e B, bisognerebbe mangiare ogni giorno, per almeno due settimane consecutive, una generosa porzione di piselli cotti. Sostituire gli integratori con gli alimenti naturali, per molte persone, oggi è quasi impensabile. Spesso, infatti, in farmacia si acquistano prodotti multivitaminici, anche molto costosi, per combattere lo stress o varie carenze nutrizionali. Intanto, tutti sanno che gli stessi benefici si possono ottenere con una specifica alimentazione, ma si ricorre, comunque, agli integratori perché sembra la soluzione più facile. Ingoiare una compressa è sicuramente più comodo ma cucinare legumi o verdure non è poi così difficile. In realtà, basterebbe informarsi un po’ di più sulle proprietà dei cibi che si mangiano. L’efficacia, infatti, è garantita soprattutto quando si conoscono esattamente la composizione e i valori nutrizionali degli alimenti. Così si potrebbero colmare, con certezza, specifiche carenze, in modo del tutto naturale e con pochi soldi.
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