fiori luglio matrimonio

Fiori di luglio per matrimonio: quali sono le specie di stagione

Come realizzare composizioni e addobbi floreali

Una volta scelti i fiori per un matrimonio che si terrà a luglio, occorre, naturalmente, aggregarli e realizzare le composizioni che andranno a decorare le diverse location. Prima di mettersi all'opera bisogna in primo luogo pensare a quali luoghi vorremo impreziosire: solo la chiesa? Oppure la chiesa e il ristorante in cui si terrà il pranzo (o rinfresco)? Potrebbe rivelarsi gradevole, inoltre, un addobbo anche in casa della sposa. Risulta evidente che qualsiasi decisione non può che essere subordinata alla considerazione del budget a disposizione: a tal proposito, è opportuno calcolare le spese con congruo anticipo, per evitare sgradite sorprese. Nel caso in cui si desideri risparmiare da questo punto di vista, si possono comunque adottare alcuni accorgimenti che non comprometteranno in alcun modo la buona riuscita dell'evento. In primo luogo, il ricorso ai fiori di stagione indicati in precedenza permetterà di contenere la spesa, rispetto all'eventualità in cui si optasse per fiori che crescono in altri mesi (così come per fiori rari o esotici, provenienti dall'altra parte del mondo).

Utilizzare gli stessi fiori per la chiesa e il ristorante

Un accorgimento utile potrebbe essere quello di riciclare i medesimi addobbi sia per la chiesa che per il ristorante: sarà sufficiente affidare a qualche amico o parente il compito di prelevare le composizioni e i bouquet al termine della funzione religiosa per poi portarli nel luogo del pranzo prima che gli invitati entrino nella sala del ricevimento: qui, potranno essere impiegati per decorare le sedie, i lampadari o eventuali mobili, oppure utilizzati come semplici centrotavola.

E' bene tenere in considerazione, d'altra parte, che gli stili degli allestimenti floreali devono essere in grado di inserirsi in maniera armonica nel luogo in cui vengono collocati, evitando stonature rispetto al contesto: per esempio, per una celebrazione sobria in chiesa saranno sconsigliati fiori particolarmente sgargianti, che potrebbero essere ritenuti fuori luogo (sarà preferibile, in ogni caso, chiedere una consulenza al parroco). In generale, ogni composizione dovrebbe rispettare alcuni parametri estetici, riguardanti proporzione ed equilibrio: per esempio, accanto a un fiore grande si potrebbe collocare un gruppo di fiorellini piccoli. Anche i colori devono essere in grado di favorire un equilibrio visivo, per esempio tenendo conto che i petali bianchi risultano molto appariscenti rispetto ai fiori colorati. Chi desiderasse sposarsi a luglio evitando di spendere troppo per i fiori può decidere, inoltre, di condividere bouquet e addobbi con un'altra coppia di sposi: si potrà, in sostanza, contare su allestimenti colorati e spettacolari a metà prezzo. A questo proposito, si possono scegliere sia fiori freschi che fiori finti: nel primo caso, evidentemente, sarà opportuno che le cerimonie si tengano a poche ore di distanza, oppure in giorni consecutivi, per evitare che troppi fiori appassiscano, mentre nel secondo caso non è necessaria una contiguità temporale. Il ricorso a fiori artificiali, per altro, si rivela vantaggioso anche perché richiede una manutenzione decisamente limitata.

fiori luglio matrimonio: Non solo fiori: candele, pigne, frutta e nastri

Che si scelgano girasoli, gerbere, rose o altre specie, i fiori possono anche essere accostati ad altri materiali, oggetti o accessori: per esempio qualche frutto, come mele o arance, ma anche candele, nastri in tulle, fiocchi di raso, pigne decorate, fiori realizzati in carta pesta, eccetera. L'unica regole è quella che impone di non imbrigliare la fantasia, lasciando libero sfogo alla creatività e cercando di coniugare estetica e funzionalità. Ci riferiamo, ad esempio, alla possibilità di riciclare eventuali composizioni a cascata appoggiate sulle panche della chiesa anche al ristorante come centrotavola, semplicemente rimuovendo la parte pendente.

Un ultimo consiglio riguarda la scelta dei colori, che deve essere fatta cercando di evitare tonalità monocromatiche, troppo piatte, ma al tempo stesso non scegliendo più di tre o quattro tinte differenti (o si rischierebbe di dare vita a composizioni eccessivamente confuse): meglio, insomma, puntare su poche scelte, ma convincenti, piuttosto che su troppe opzioni differenti tra loro, che darebbero l'impressione di un mix eccessivo. Per il resto, non rimane che lasciare spazio alla fantasia e sfogare la creatività compatibilmente con le risorse economiche a disposizione.

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