Argilla espansa
L'argilla espansa viene in gran parte utilizzata come aggregato leggero: con questo termine indichiamo i minerali inerti con un basso peso specifico, dunque ideali per la realizzazione di calcestruzzi leggeri. L'argilla espansa, che si presenta con l'inconfondibile forma "a pallini", si ottiene mediante la cottura delle argille per circa 30 o 60 minuti, effettuata in dei grandissimi forni rotanti. Durante la cottura, l'argilla aumenta di volume, e il movimento di rotazione del forno conferisce appunto la forma sferica al prodotto. Una volta cotta, l'argilla espansa viene raffreddata con delle correnti d'aria, che causano l'ossidazione della "buccia" esterna. Il risultato finale è dunque composto da una parte interna porosa, dunque molto leggera, e una parte esterna dura, funzionale agli scopi di utilizzo.
L'argilla espansa, dunque, può essere impiegata in moltissimi modi diversi e interessanti. Può, ad esempio, essere utilizzata come riempimento di cavità sotterranee, per la realizzazione di pannelli fono assorbenti, oppure, ancora, nella quotidianità delle case, in quanto formidabile alleato nella cura di giardini, piante e fiori. Questo a causa delle sue proprietà uniche e incredibilmente utili: l'argilla espansa, infatti, è un eccezionale isolante; è in grado di assorbire i liquidi, e quindi di mantenere la giusta umidità laddove venga utilizzata. Per tutta questa serie di ragioni, dunque, l'argilla espansa si dimostra utilissima sotto le pavimentazioni, ad esempio, oppure nei sottotetti, così come nel calcestruzzo, che viene reso, tramite la sua applicazione, meglio isolato e decisamente più leggero.
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Sempre più persone, ormai, utilizzano l'argilla espansa: questo anche perché, essendo naturalmente presente in natura, l'argilla ha un prezzo decisamente competitivo. Di certo, il suo uso più tipico, a livello domestico, è quello di "aiutante" nella cura delle piante presenti nei nostri appartamenti o nei nostri giardini. Sono moltissime, infatti, le piante che necessitano obbligatoriamente di controllare la temperatura del terriccio in cui sono piantate: l'argilla espansa, in tal senso, può essere utilizzata sia per drenare l'acqua in eccesso che per trattenere i liquidi, i quali verranno rilasciati successivamente. Attenzione, però, all'utilizzo dell'argilla espansa, perché non è adatta, ovviamente, a tutte le piante in generale. In caso di dubbio, è sempre meglio chiedere consiglio in un vivaio qualsiasi.
L'argilla espansa porta con sé innumerevoli aspetti positivi ed altri negativi: in questo caso, il rovescio della medaglia è rappresentato principalmente dal fatto che la sua estrazione potrebbe avere un significativo impatto ambientale. Per quanto riguarda i pregi, invece, oltre al già citato basso peso specifico, va sottolineato come l'argilla espansa sia di fatto "imputrescibile", ovvero non può essere attaccata in alcun modo dai vari insetti, muffe o parassiti (altro motivo che spiega il suo largo utilizzo in giardinaggio). Altri grandissimi vantaggi dell'argilla espansa sono, ad esempio, la sua straordinaria resistenza agli agenti atmosferici e il fatto che, non essendo di origine vulcanica, non ha alcun tipo di emissione dannosa per l'ambiente. È inoltre un buon isolante acustico e termico.
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