Come conservare i fagiolini
Quando si consumano molte verdure ed ortaggi, il desiderio principale è sicuramente quello di poter consumare un prodotto quanto più fresco possibile in qualunque periodo dell'anno. Si sa, però, che questo non è possibile in quanto ogni prodotto coltivato ha un suo ciclo produttivo per cui esistono dei momenti dell'anno in cui si dovrebbe fare a meno, malauguratamente, di consumare quel prodotto. Ecco che, in questa maniera, si comprende benissimo l'importanza di conservare i fagiolini correttamente, in modo da poterli utilizzare tutto l'anno come se fossero appena stati raccolti. I fagiolini si conservano prevalentemente al naturale. Utilizzatissime, comunque, risultano essere le conservazioni sott'olio e quelle sott'aceto. Tutte garantiscono, infatti, un prodotto sempre fresco e pronto ad essere utilizzato al momento del bisogno.
Conservare i fagiolini al naturale è sicuramente la modalità di conservazione migliore per poter avere dei fagiolini caratterizzati da freschezza durante tutto l'anno. Importantissimo, inoltre, che con questa modalità non si altera assolutamente il sapore originario dei fagiolini. È inoltre semplicissimo da portare a termine. Allo scopo, prendere i fagiolini e spuntarli, lavandoli con acqua fresca e mettendoli per qualche minuto in una ciotola con un po' di bicarbonato di sodio. Prendere, quindi, una pentola e portare dell'acqua ad ebollizione. Bollirvi i fagiolini per 3 minuti, non di più per non far perdere ai fagiolini le proprie proprietà nutrizionali. Bisogna, quindi, scolarli e farli raffreddare, ponendoli successivamente in dei sacchetti da conservare in freezer. I fagiolini così conservati si utilizzano scaldandoli senza scongelarli.
- Sono tra le verdure più apprezzate, anche dai bambini, in quanto il loro sapore delicato risulta gradevole anche a chi non ama i sapori forti caratteristici di altre verdure, come carciofi o broccoli;...
- Per la coltivazione fagiolini, gli esemplari di questo tipo possono essere seminati dall'inizio della primavera fino all'estate inoltrata, in quanto per crescere hanno bisogno di un clima non freddo. ...
- Il fagiolo è un ortaggio che annovera diverse varietà, tutte accomunate da alcune caratteristiche, come per esempio la capacità di arricchire il terreno di azoto grazie a batteri che si sviluppano vic...
- Il basilico è una delle piante aromatiche a cui non sappiamo rinunciare, perfetto in quasi tutte le preparazioni culinarie conferisce un particolare sapore e aroma a tutte le preparazioni. Il basilico...
Altra modalità per conservare i fagiolini nella maniera migliore è quella sott'aceto. In questa maniera si collocano i fagiolini, precedentemente preparati, all'interno di appositi barattoli sterilizzati e li si ricopre di aceto per garantirne la conservazione. In questa situazione occorrerà preparare una serie di ingredienti. Per ogni Kg di fagiolini occorreranno alcuni chiodi di garofano, 350 ml di aceto, pepe nero in grani e sale in quantità sufficienti. Iniziare spuntando e lavando i fagiolini. Bollire dell'acqua salata e fare cuocere i fagiolini al dente. Scolarli e lasciare che asciughino nello scolapasta per 24 ore. Porli, quindi, nei barattoli sterilizzati. Porre l'aceto in una pentola e far bollire 3 minuti coi chiodi di garofano e il pepe. Raffreddato, versare l'aceto nei barattoli e chiuderli.
Un'altra modalità di conservazione dei fagiolini realmente molto utilizzata è quella cosiddetta sott'olio. Per ogni Kg di fagiolini occorrerà utilizzare uno spicchio d'aglio, 700 ml di acqua, 250 ml di aceto bianco, olio, sale e una foglia di menta. Spuntati e lavati i fagiolini, procedere con l'immergerli qualche minuto in una ciotola con del bicarbonato di sodio, sciacquandoli accuratamente. Riempire, quindi, una pentola per 3/4 di acqua salata. Cuocervi al dente i fagiolini. Mentre questi raffreddano nello scolapasta, porre una pentola sul fuoco con una dose identica di acqua ed aceto. Quando bolle, inserirvi i fagiolini e a 2 minuti dal ribollore scolare definitivamente. Una volta ben raffreddati, collocare i fagiolini nei barattoli con lo spicchio d'aglio e la menta ricoprendo con l'olio.