kumquat
Salve,vivo a Roma ed ho una pianta di kumquat in vaso posta su balcone con esposizione al sole e protetta da venti.Da qualche mese mi sono accorta che le cime delle foglie,anche le piu' giovani, presentano delle macchie di bruciatura.Questa situazione si sta rapidamente diffondendo,premetto che la pinta nn riceve sole diretto e viene innaffiata, in questo periodo di primavera,circa ogni 10 g.sempre a terreno quasi asciutto.Mi potete aiutare a capire come prendermi cura del mio alberello? Grazie Gio'
Gentile Giovanna,
non vedendo una foto delle macchie è difficile fare una diagnosi; il fogliame di una pianta si macula di solito a causa di funghi o altri parassiti presenti nel terreno; oppure a causa di eccessive annaffiature (ma non mi sembra assolutamente il tuo caso); oppure a causa di eccessi o carenze di Sali minerali nel terreno.
Se la pianta è affetta da ruggine o da altre malattie fungine, puoi provare a sciogliere nell’acqua delle annaffiature un fungicida sistemico, che andrà a debellare il parassita dall’interno dei tessuti del tuo alberello; essendo il tuo kumquat in vaso mi sembra la soluzione migliore.
Se la quantità di acqua non è eccessiva, forse può essere troppo scarsa; prova ad annaffiare il tuo kumquat con più acqua, in modo da bagnare bene tutto il pane di terra, attendendo poi sempre che asciughi prima di annaffiare nuovamente.
Non parli di concimazioni, quindi il problema potrebbe essere anche questo, anche se di solito le foglie imbruniscono quando i Sali minerali contenuti nel terreno sono eccessivi, non quando sono scarsi; il kumquat è un agrume originario dell’Asia, dove viene coltivato nelle zone in cui si coltiva anche il te, quindi ama terreni simili a quelli che si utilizzano per questi splendidi arbusti.
Coltiviamo quindi il kumquat in un terreno leggero e fresco, leggermente acido, e cerchiamo di annaffiare la pianta con acqua scarsamente calcarea; se l’acqua dell’acquedotto fosse eccessivamente dura, ricordiamoci di rinvasare il kumquat ogni 2-3 anni, utilizzando del terriccio per agrumi, mescolato con pari quantità di terriccio per piante acidofile, in modo da ottenere una miscela leggermente acida.
Per gli agrumi si utilizza tradizionalmente un particolare fertilizzante, costituito da lupini secchi triturati, questi oltre a fornire Sali minerali, migliorano anche l’impasto del terreno; quindi ogni due mesi spargi sulla superficie del vaso una manciata di lupini sminuzzati, interrandoli leggermente; ogni mese fornisci invece del concime per agrumi, o per piante da frutto, o per piante da fiore, da marzo fino a settembre. Evita di fornire concime durante i mesi invernali, perché il kumquat, al contrario di molti altri agrumi, ha un periodo di riposo vegetativo con l’abbassarsi delle temperature.
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