La pianta di ananas
L’ananas è una pianta originaria del Sudamerica, oggi diffusa in tutte le aree del globo dove vi sia un clima costantemente caldo e umido. Appartiene alla grande famiglia delle Bromeliaceae; è coltivata soprattutto a fini commerciali, ma alcune cultivar sono apprezzate anche come ornamentali.
L’ananas è dotato di un bel fogliame disposto a rosetta, persistente, molto duro e dentato (può anche tagliare!). Dal centro del ciuffo viene prodotto uno stelo con fiori blu o rossi che evolvono poi in un unico frutto, maturo in circa 6 mesi.
Coltivazione
Da noi la coltivazione può essere tentata solamente in appartamento o se si possiedono delle serre riscaldate.
Necessità climatichePer ottenere un buon sviluppo dobbiamo garantire un’esposizione luminosissima lungo tutto il corso dell’anno. Vanno bene le serre ben esposte o le finestre poste a Sud. Anche le temperature devono mantenersi costantemente alte: al di sotto dei 16°C la crescita si arresta e cominciano a manifestarsi i primi danni. L’ideale è tenere sempre l’ananas al di sopra dei 25°C.
Importantissimo è anche il tasso di umidità è importante: è importante mantenerlo al di sopra dell’80% nebulizzando spesso.
- L'Ananas ("anans cosmus") è una specie erbacea biennale o perenne, che proviene dalle regioni tropicali dell’America. E' costituita da un corto fusto robusto e da una rosetta di foglie a forma di spad...
I migliori risultati si ottengono con substrati acidi, dotati di buon drenaggio: potremo così innaffiare frequentemente senza incorrere in marciumi. I terricciati per acidofile vanno bene, ma una soluzione ottimale si ottiene mescolando terra di bosco con torba chiara. In vaso è importantissimo creare uno spesso strato drenante e scegliere un contenitore di materiale pesante (eviteremo che la pianta possa cadere a causa del suo peso). Il rinvaso può rendersi necessario ogni anno, ma non esageriamo con le dimensioni.
L’ananas necessita di moltissima acqua e il suo bisogno non fa che aumentare con l’arrivo delle giornate calde. D’altra parte teme particolarmente il marciume radicale e del colletto: è quindi più che mai importante essere regolari con le annaffiature. Interveniamo quando il terreno è asciutto in profondità usando preferibilmente acqua piovana o poco calcarea.
Al di là di questo, la pianta non necessita di manutenzioni assidue per quanto riguarda la pulizia e non viene attaccata spesso da parassiti. È però estremamente vigorosa e, per supportare la sua crescita, è importante apportare costantemente del nutrimento. Consigliamo di usare un concime di sintesi, equilibrato per quanto riguarda l’azoto e il potassio, da distribuire ogni 15 giorni. Quando la pianta sarà pronta per l’emissione dello stelo, possiamo passare ad un prodotto in cui il potassio sia preponderante (per piante fiorite o per pomodori).
Il genere Ananas è costituito da circa 8 specie, ma le specie interessanti si riducono sostanzialmente a tre.
L’ananas sativus è quello più diffuso in coltivazione in Sudamerica, Africa ed Asia. Impiega circa 6 anni per fruttificare. È una pianta di grandi dimensioni, con foglie glauche e fiori rosa. Il frutto è prima verde, poi giallo, molto dolce e profumato.
L’ananas bracteatus è di dimensioni più contenute e fruttifica in 5 anni. Produce un bel fiore rosso seguito da un frutto più piccolo del precedente, ma ugualmente dolce. Nei paesi tropicali viene usato anche come pianta ornamentale e le foglie (specialmente delle cultivar variegate) sono apprezzate nelle composizioni floreali.
Ananas nanoÈ una varietà diffusa in coltivazione specialmente per le sue qualità ornamentali e per le dimensioni che rendono possibile la coltivazione in vaso anche dai noi. Produce facilmente frutti (in circa 3 anni) e questi, anche se piccoli, risultano molto dolci e profumati.
L’ananas è molto apprezzato per il suo gusto dolce e fresco e per le grandi virtù nutrizionali.
La sua coltivazione ormai si è estesa a tutte le regioni calde del pianeta: è possibile avere frutti ad un giusto grado di maturazione in quasi ogni periodo dell’anno. Per assaporarlo al meglio consigliamo di acquistare ananas arrivati tramite trasporto aereo: sono raccolti più maturi e non vengono tenuti in celle frigorifere.
In commercio si può trovare fresco, conservato in scatola o ridotto in succhi. Solo nel primo caso potremo usufruire appieno delle sue qualità: le vitamine A, B, C ed E.
Anche l’enzima bromelina, conosciuto per la sua capacità di degradare le proteine, viene distrutto dalle alte temperature. Non si ritrova quindi nelle preparazioni sciroppate o nei succhi pastorizzati.
L’ananas è il frutto ideale da consumare in ogni stagione: grazie alla grande quantità di acqua e fibre contenute aiuta a reidratarsi e stimola le funzioni intestinali.
Le abbondanti e varie vitamine possono essere un aiuto per chi soffra di osteoporosi: è stato dimostrato che un’assunzione costante può contribuire alla rimineralizzazione delle ossa.
Il succo e la polpa possono essere usati anche per curare la pelle e le mucose: aiutano a ridurre le irritazioni e stimolano la cicatrizzazione delle ferite.
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