Uva Montepulciano
L'uva di questo tipo è conosciuta fin da tempi antichi. Il vino che si ottiene è gradevole e di facile beva, nonostante riesca ad avere un buon grado alcolico. Il grappolo si presenta mediamente grande, alato e di forma conica. La buccia è spessa e rilascia molti pigmenti durante la vinificazione. Insieme al Sangiovese è il vitigno a bacca rossa più allevato. Esso si adatta bene al clima dell'Italia centrale, in quanto ha una maturazione tardiva. Infatti, riesce ad avere un buon grado zuccherino solo verso la prima settimana di ottobre. Allevare questo vitigno in climi freddi sarebbe impossibile. Il vitigno, comunque, ha grande vigoria e si adatta bene in terreni di medio impasto. I terreni senza drenaggio idrico non sono adatti a questo vitigno. L'esposizione deve essere verso sud-est in modo da cogliere gli ultimi raggi di sole autunnali.
L'uva Montepulciano insieme a quella Sangiovese coprono una buona parte di territorio italiano che va dalla Toscana e alla Puglia. Fino all'800 esse venivano confuse vista la somiglianza delle caratteristiche più salienti. Quindi, si decise di fare studi approfonditi per dare un netta distinzione alle uve. Molto spesso si tende, ancor oggi, a confondere il vino Nobile di Montepulciano col Montepulciano d'Abruzzo. Si pensa che vista l'omonimia con la cittadina toscana il vino sia fatto con uva di questo vitigno. In realtà, il vino Nobile è a base di Sangiovese. L'uva Montepulciano, invece è alla base di grandi vini rossi delle Marche e dell'Abruzzo. Nelle Marche due grandi DOCG hanno come base questo vitigno: Offida DOCG e Rosso Conero DOCG. In Abruzzo, invece, l'uva di questo tipo viene utilizzata per il Montepulciano DOCG Colline Teramane.
- I trattori vigneto sono mezzi specialistici adatti alla lavorazione dei vigneti o comunque lavorazioni dove la larghezza di lavoro o lo spazio di manovra sono molto ridotte. Di solito l'interfilare de...
- Pompadour è un'azienda di Bolzano nata nel 1964, come filiale del gruppo Teekanne (la 1° azienda al mondo produttrice di tè in bustine). Da allora di strada ne è stata fatta tanta e questa strada ha p...
L'Offida rosso è prodotto da uva Montepulciano in percentuali minime dell'85% nella zona sud delle Marche, precisamente tra Fermo ed Ascoli Piceno. Il clima è quasi di tipo mediterraneo con estati calde ma non afose e gli inverni non troppo freddi. I terreni hanno un buon drenaggio idrico grazie ad un'accentuata pendenza. Il vino, secondo quanto detta il disciplinare, deve essere sottoposto a un invecchiamento di 24 mesi di cui 12 passati in botte. Il colore è rosso rubino intenso che vira verso il granato man mano che invecchia. I sentori sono complessi, eteri che richiamano marasca, cioccolato e liquirizia. Il sapore è morbido e secco. Il titolo alcolometrico minimo è 13%.Il Rosso Conero, invece, è prodotto in provincia di Ancona. Dal 2004 ha ricevuto il riconoscimento DOCG. Il vino si presenta di un bel rosso rubino carico vista la consistenza della buccia.I sentori sono particolarmente intensi di frutta rossa matura, liquirizia e tabacco. Al gusto è complesso con una particolare persistenza finale.
Questo vino ha origini che si perdono nel tempo. La vinificazione dell'uva si eseguiva già al tempo dei Romani. Le truppe venivano rinvigorite con questo vino carico di estratti. Il vitigno si alleva in tutta la regione. Qui trova condizioni ideali alla piena espressione del suo carattere. All'esame visivo si presenta di un bel rubino carico con riflessi violacei. I sentori sono tipici del vitigno. Marasca, tabacco e liquirizia si rivelano in maniera netta. Al gusto, i tannini sono presenti in buona quantità ma non aggressivi. Morbidezza e complessità allettano il palato. La sotto-zona Colline Teramane nel 2011 ha ottenuto il riconoscimento a DOCG. Una zona particolarmente vocata in cui l'uva Montepulciano viene raccolta e pressata in maniera soffice. Il vino deve essere invecchiato almeno 24 mesi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO