foglie che si aprono a metà

Domanda : foglie che si aprono a metà

Risposta : foglie che si aprono a metà

Gentile Steven,

non potendo vedere le foglie, mi è difficile comprendere quale possa essere il problema; le mangiafumo, beaucarnea recurvata (o nolina recurvata) sono piante molto resistenti e vigorose, che forse sono state nel tempo coltivate in modo non del tutto adeguato, e solo ora manifestano problemi. Posso solo suggerirti il modo migliore per coltivare queste bellissime piante, originarie dell’America centrale; contrariamente a quanto avviene per la maggior parte delle piante da appartamento, le beucarnee in natura non vivono in zone tropicali, bensì in luoghi aridi, e quindi possono sopportare periodi anche molto lunghi di siccità. Sono in effetti delle succulente, la cui succulenza si manifesta nel tronco ingrossato, che pur apparendo legnoso, in realtà può allargarsi a piacere, divenendo una grande risorsa di acqua da utilizzare durante i periodi siccitosi.

Si coltivano in genere in appartamento, poiché temono il gelo inteso e prolungato, anche se in realtà si tratta di piante che potrebbero restare in giardino per la gran parte dell’anno, e necessitano di essere riparate solo quando le temperature si abbassano al di sotto dei 9-10°C. Amano venire coltivate in luogo molto luminoso, possibilmente con almeno alcune ore di luce solare diretta ogni giorno. Le annaffiature si forniscono solo quando il terreno è decisamente asciutto, e in generale soltanto durante la bella stagione, da marzo a ottobre; durante i restanti mesi si annaffia solo sporadicamente, e solo se il terreno risulta asciutto. In genere sopportano anche climi caratterizzati da aria molto arida, ma i molti mesi freddi in cui viene tenuta in casa, con l’impianto di riscaldamento, o il condizionatore, attivo, causa spesso il disseccamento delle punte delle foglie; per questo motivo, in inverno, giova molto vaporizzare ogni tanto la chioma, utilizzando acqua demineralizzata. Le piante mangia fumo in genere si sviluppano meglio quando vengono coltivate in vasi di capienza non eccessiva, e di pochi centimetri più larghi rispetto al diametro del fusto nella sua parte più larga; si utilizza un terreno per piante succulente, molto ben drenato, non particolarmente ricco, alleggerito con ghiaia, sabbia, pietra pomice o lapillo. Le concimazioni si effettuano con fertilizzanti specifici per piante succulente, molto poveri in azoto, da fornire ogni 15-17 giorni, da aprile a settembre. Sono piante molto longeve, ma a sviluppo lento, che nel corso degli anni possono raggiungere alcuni metri di altezza; gli esemplari da appartamento più pregiati presentano alcune ramificazioni alla sommità.