Orchidee Dendrobium
Le orchidee Dendrobrium racchiudono specie vastissime che vanno a costituire il gruppo più numeroso della famiglia delle orchidee, infatti, appartengono a questo genere specie originarie dell'Australia, della Nuova Zelanda, dell'Asia orientale, del Pacifico e di molte altre zone.
Oltre mille specie di piante, dunque, che vivono in ambienti marcatamente diversi tra loro; ne troviamo alcune a 3500 m di altezza ma anche altre al livello del mare, alcune vivono in climi temperati altre in climi tropicali. In più esistono tantissimi ibridi, pertanto i vari tipi di Orchidee hanno spesso un aspetto estremamente diverso: alcune sono molto minute, altre molto alte; i colori sono svariati e la loro forma assume particolarità diverse secondo il genere di Orchidea che ci troviamo di fronte. Alcune hanno foglie caduche, altre foglie sempre verdi, alcune specie hanno foglie singole e altre foglie a gruppi. Ma ci sono due caratteristiche che accomunano tutte le Orchidee Dendrobrium. La prima è l'idea comune che una pianta di orchidea sia difficile da coltivare e mantenere, idea peraltro, non sempre del tutto vera in quanto è certo che alcune specie sono più delicate ed hanno bisogno, per vivere, di condizioni climatiche che riusciamo difficilmente a ricreare in casa, ma tuttavia, esistono numerosissime orchidee che si adattano facilmente a vivere in ambienti chiusi come i nostri appartamenti e che non hanno bisogno di particolari cure, se non quelle che devono essere dedicate ad una qualsiasi pianta. La seconda caratteristica che accomuna tutte le Orchidee Dendrobrium è che formano tutte ed indistintamente dei keiki all'altezza dei nodi o alla base dello stelo, cioè delle piccole piantine di orchidee che possono essere staccate e piantate in maniera autonoma. Inoltre c'è da sapere, per poterle coltivare e mantenere facilmente, che molte specie delle Orchidee hanno un periodo vegetativo veloce: le radici e le parti verdi si sviluppano in fretta, mentre la produzione dei semi e dei fiori è più lenta. Nelle stagioni fredde hanno il riposo vegetativo, durante tale periodo non fioriscono e utilizzano le riserve accumulate nei periodi di sviluppo per permettere a loro stesse di sopravvivere nelle situazioni climatiche per loro sfavorevoli.
A causa del fatto che le Orchidee Dendrobrium sono vastissime, per capire le loro più appropriate tecniche colturali vengono suddivise in sei gruppi.
Primo gruppo: Appartengono a questo gruppo i Dendrobrium che hanno bisogno di un periodo di riposo vegetativo e a foglia decidua come ad esempio il Dendrodrium Nobile.
Questo gruppo di orchidee perde le foglie durante l'inverno. Durante questo periodo non essendoci la temperatura ideale per la pianta affinché possa crescere va in riposo vegetativo risparmiando le proprie riserve. Una volta tornato il caldo e la pioggia inizia la fioritura e la produzione del seme.
Per coltivare con successo questi Dendrodrium, dunque, è necessario il caldo tipico della primavera e dell'estate, umidità costante, concimazione e luce non troppo forte. Durante il periodo freddo invece è necessario non concimare le piante ed esporle a moltissima luce fino alla fioritura che ci sarà all'inizio della primavera.
Secondo gruppo:Le specie che appartengono a questo secondo gruppo sono molto simili a quelle del primo con l'unica eccezione che la temperatura alla quale devono rimanere esposte sono costanti per tutto il periodo dell'anno. Un esempio di questa specie il Denbrodium aggregatum.
Terzo gruppo:Fanno parte di questo gruppo i Dendrobrium sempre verdi che non hanno bisogno del riposo vegetativo ma tuttavia hanno bisogno di abituarsi al passaggio di stagione. Un esempio può essere il Dendrobrium fimbriatum.
Queste piante non devono mai rimanere asciutte per tutto l'anno, magari le irrigazioni devono essere diminuite in autunno e in inverno e posizionate in un luogo fresco. In estate hanno necessità di stare in un luogo più caldo e luminoso affinché inizino la fioritura.
Quarto gruppo: appartengono al quarto gruppo i Dendrobrium sempre verdi e che hanno bisogno di un breve riposo vegetativo, come ad esempio il Dendrobrium formosum. Sono piante che non sopportano temperature troppo alte e nemmeno quelle troppo basse ed il periodo di riposo previsto si aggira intorno alle tre settimane, durante il quale le annaffiature saranno scarse e le concimazioni assenti.
Quinto gruppo: fanno parte di questa categoria i Dendrobrium sempre verdi che non hanno bisogno di riposo vegetativo ma che non amano condizioni climatiche estreme, e cioè non sopportano temperature ed umidità elevate.
Un esempio è il Dendrobrium taurinum; questo tipo di pianta necessita di abbondate luce e ventilazione e le annaffiature dovranno essere regolari durante tutte le stagioni.
Sesto gruppo: sono comprese in questo gruppo le orchidee più note e più diffuse come il Dendrobrium phalaenopsis; non vanno in riposo vegetativo e hanno bisogno di essere annaffiate sempre in ogni stagione dell'anno. Provengono, originariamente, da paesi molto caldi pertanto sono piante da serra calda.
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E' buona norma annaffiare queste piante al mattino affinché di notte le foglie si siano asciugate ed è necessario non lasciare ristagni di acqua per evitare l'insorgere delle malattie. Per far sì che la pianta mantenga una quantità di umidità che le possa giovare, è possibile posizionare un sottovaso al di sotto della pianta con dell'argilla espansa o ghiaia e un po’ d'acqua. L'acqua evaporerà garantendo un ambiente umido e le radici della pianta non toccheranno l'acqua. Sarebbe importante per una orchidea che deve vivere in un appartamento che i termosifoni presenti fossero dotati di umidificatore. Il concime ideale per le Orchidee è quello che si scioglie nell'acqua da utilizzare per l'irrigazione, possibilmente sarebbe da evitare l'acqua del rubinetto. Assicuratevi che il vaso nella quale è collocata l'orchidea abbia alcuni fori di drenaggio e che non sia troppo grande. Nelle operazioni che effettuate sull'orchidea tipo la pulizia o l’invasamento utilizzate i guanti per non permettere il proliferare di parassiti o malattie sulla pianta.
Olaf Swartz nel lontano 1799 inventò il nome Dendrobrium e contò solo 19 specie appartenenti a questo tipo di orchidea, successivamente fu il giapponese Jiro Yamamoto ad ampliare il numero di specie appartenenti a questo genere dando vita a numerosi ibridi.
Il Dendrobrium phalenopsis o Orchidea di Cooktown è l'emblema floreale Austrialiano tanto che fu inserita nel 1968 come immagine del francobollo da 25 centesimi e in quello da 1,20 dollari.
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