Broughtonia
Il genere di orchidee Broughtonia, originarie delle Canarie e delle Bahamas, comprende circa venti specie, epifite, di cui sono stati prodotti numerosi ibridi. Le piante sono generalmente di dimensioni contenute, gli pseudobulbi appiattiti producono foglie ovali, allungate, leggermente carnose, di colore verde chiaro, che si sviluppano alterne lungo un fusto cilindrico; in primavera dal fusto si sviluppa una lunga spiga arcuata, su cui sbocciano alcuni fiori di grandi dimensioni. Le broughtonie fioriscono nei toni del rosa, del lilla e del giallo; esistono numerosi ibridi dai colori sgargianti, dal bianco al viola intenso. Il fiore è molto appariscente, con petali allungati e labello molto largo, nello stesso colore dei petali.
Le Broughtonia preferiscono posizioni luminose, ma non direttamente esposte ai raggi solari in quanto, soprattutto nelle giornate più calde, possono provocare delle ustioni all'apparato fogliare.
Possono sopportare temperature vicine ai 10-12°C, ma la temperatura ideale per la coltivazione è vicina ai 15-18°C, quindi sono piante da crescere in casa o in serra temperata. E' possibile sistemarle all'aperto durante la stagione estiva, ma avendo cura di mettere le orchidee Broughtonia in uno spazio riparato dall'irraggiamento diretto.
- Alcune specie di orchidee presentano fiori molto particolari, con il labello ricurvo, chiuso fino a formare una specie di scarpetta; le orchidee con labello a coppa appartengono a tre principali gener...
- Il genere orchidee cattleya conta circa cinquanta specie di epifite e litofite, originarie dell'America meridionale; sono munite di pseudobulbi carnosi, che possono avere dimensioni vicine ai 5-7 cm, ...
- E' un genere che comprende numerosissime orchidee epifite, originarie delle zone umide e montuose dell'America del sud, dal Messico al Perù. Non presentano pseudubulbi e le foglie lunghe e strette, ab...
- Il genere Laelia comprende circa 50-60 specie di orchidee, prevalentemente epifite, originarie dell'America centrale, molto affini alle cattleya. Queste varietà formano densi ciuffi di pseudobulbi pia...
Da marzo a ottobre annaffiare regolarmente le Broughtonia, lasciando ben asciugare il terreno tra un'annaffiatura e l'altra; nei restanti mesi annaffiare sporadicamente. Nel periodo di maggiore sviluppo vegetativo fornire del concime ogni 15-20 giorni, utilizzando un fertilizzante specifico per orchidee. E' fondamentale garantire il giusto grado di umidità alla pianta, senza però eccedere con la fornitura d'acqua, in quanto le orchidee di questo tipo non tollerano ristagni idrici. Queste piante sono epifite, vale a dire che in natura crescono con radici aeree poggiate su altre piante, quindi, è importante fornire la giusta quantità d'acqua alle radici senza esagerare.
Queste orchidee, essendo epifite, necessitano di un terreno leggero ed incoerente che funga da appoggio per le radici aeree; si utilizzano pezzetti di corteccia, fibra di cocco, polistirolo e sfagno. Viste le relative necessità idriche le broughtonia crescono al meglio anche montate su porzioni di corteccia. Per uno sviluppo equilibrato si consiglia di rinvasare le piante ogni 2-3 anni, per sostituire il substrato che, nel corso del tempo, tende a degradarsi e per dare alla piante un sostegno più adeguato.
La riproduzione di queste orchidee avviene per divisione dei cespi, a fine inverno o dopo la fioritura; le nuove piante così ottenute si pongono direttamente a dimora in contenitore singolo, utilizzando lo stesso substrato consigliato per le piante adulte. E' bene conservare le nuove piante in un luogo riparato e protetto in cui non ci siano pericolosi sbalzi climatici.
Temono l'attacco di cocciniglia ed afidi, se possibile è bene evitare l'utilizzo di insetticidi, asportando gli insetti manualmente, utilizzando un panno o un batuffolo di cotone con alcool da passare sulle foglie colpite.
E' importante anche controllare il grado di umidità, per evitare che un eccesso di acqua possono portare all'insorgenza di marciumi radicali pericolosi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO