Fragola - Fragaria vesca
La fragaria vesca è una piccola pianta perenne, alta 15-20 cm, originaria dell'Europa, dell'Asia e dell'America settentrionale. Forma piccoli ciuffi di foglie basali, sostenute da singoli fusti sottili, le foglie sono composte, costituite da tre piccole foglie ovali, di colore verde brillante, più chiare e leggermente pelosette sulla pagina inferiore. In primavera e in tarda estate produce piccoli fiori, costituiti da cinque petali tondeggianti, di colore bianco o bianco-rosato; in primavera inoltrata e in estate producono numerosi piccoli frutti rossi, punteggiati dai semi. Le fragole di bosco sono commestibili ed utilizzate per preparare confetture e liquori, oltre che in erboristeria; in coltivazione si preferiscono altre varietà di fragaria, come ad esempio F. ananassa, ibrido di specie nord americane ed Europee, con frutti di dimensioni cospicue e fiori emafroditi ed esistono numerosissimi ibridi, sviluppati prevalentemente per produrre frutti per la tavola o per l'industria conserviera. Esistono anche alcune varietà a crescita spontanea, come è appunto la fragaria vesca.
Le fragole prediligono i luoghi freschi, soleggiati o semiombreggiati se si vogliono ottenere numerosi frutti; non temono il freddo anche se inverni particolarmente rigidi possono disseccare completamente la parte aerea della pianta, che si svilupperà senza problemi la primavera successiva; alcune specie di fragola crescono selvatiche nei nostri boschi. Queste piante amano climi piuttosto freschi e, anche se vengono coltivate in serra, è bene controllare che possano avere le condizioni necessarie per il loro migliore sviluppo. Pur tollerando il freddo, sono piante che risentono moltissimo delle gelate tardive e del clima troppo caldo e umido.
- Il frutteto è uno delle passioni di molti dei nostri lettori. Poter "raccoglieri i frutti" delle nostre fatiche nel far crescere e curare le piante, è senza dubbio una delle attività che può dare magg...
- Le fragole sono frutti prodotti da piccole piante erbacee perenni, diffuse in gran parte del globo; in Europa alcune specie di fragaria sono presenti in natura nel sottobosco, ed in genere producono f...
- Piccole piante perenni dal portamento strisciante, le fragole sono adatte ad essere coltivate in una aiola dell'orto posta in luogo semiombreggiato, dove il sole non le raggiunga per un numero elevato...
- ciao caro esperto.scrivo dalla provincia di lecce e posseggo un terreno di circa due ettari ed e molto buono dato il clima qui da noi e il tipo di terreno. ma posso piantare le piante di fragole norma...
In primavera annaffiare regolarmente, soprattutto in caso di prolungata siccità; in estate è possibile sospendere le annaffiature, senza nuocere alle piante che sono a dimora da alcuni anni. Le fragole possono sopportare anche brevi periodi di siccità, ma le giovani piante, appena poste a dimora, necessitano di essere annaffiate in maniera abbondante, affinchè si sviluppino rapidamente, lasciando comunque asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra. Non amano i ristagni d'acqua, ma apprezzano un terreno che mantenga un certo grado di umidità; per questo può essere utile ricorrere a del materiale pacciamante, che contribuirà anche ad evitare la crescita di piante infestanti che disturberebbero lo sviluppo delle fragole.
Prediligono un terreno soffice e sciolto, fresco e umido, come quello presente nel sottobosco, costituito da una buona percentuale di materia organica; per un miglior sviluppo di frutti è bene arricchire ogni anno il terreno con concime roganico ben maturo. Le fragole non amano i terreni troppo compatti, che favoriscono la presenza di ristagni d'acqua e non amano i substrati calcarei. Preferiscono terreni a tendenza acida.
I rizomi di fragola producono numerosissimi stoloni striscianti, al termine di ognuno dei quali si sivluppa una nuova pianta; queste piante si possono staccare dalla pianta madre e coltivare come piante singole; per una buona produzione di frutti ed un buon sviluppo delle piante è bene provvedere periodicamente allo sradicamento delle nuove piantine che si producono di anno in anno. La piantumazione delle fragole va effettuata attorno al mese di settembre, quando non esiste ancora il pericolo di gelate che potrebbero compromettere l'attecchimento.
In genere le piante di fragaria vesca non si ammalano, anche se talvolta le foglie possono essere colpite da ruggine o da mal bianco; gli animali e gli insetti sono però molto golosi dei frutti, che vengono consumati dalle lumache e dagli uccelli, in questo secondo caso può essere necessario coprire i filari di fragole con delle reti. Anche afidi e ragnetto rosso possono fare la comparsa sulle foglie di queste piante; in questo caso è bene intervenire con prodotti a base naturale, come macerati di aglio o ortica, da vaporizzare sulle piante per eliminare la presenza dei parassiti.
-
La fragola appartiene alla famiglia delle Rosacee ed al genere Fragaria, il quale comprende diverse specie: la fragolina
visita : fragaria
COMMENTI SULL' ARTICOLO