guzmania conifera, diffenbachia

Domanda : guzmania conifera, diffenbachia

Risposta : guzmania conifera, diffenbachia

Gentile Adima,

la guzmania conifera è una bromeliacea, e quindi necessita più o meno delle stesse cure colturali di bromelia, ananas, aechmea; sono piante originarie delle foreste pluviali dell’America meridionale, e amano luoghi caratterizzati da una buona luminosità, ma non da luce solare diretta, e una buona umidità ambientale; da marzo-aprile, fino a settembre, si annaffiano regolarmente, evitando di inzuppare il terreno, ma anche di lasciarlo asciutto a lungo; nei restanti mesi le annaffiature saranno sporadiche, ma cercheremo di aumentare l’umidità dell’aria vaporizzando le foglie, ogni 3-4 giorni. Queste piante sopravvivono senza problemi anche se vengono leggermente trascurate, ma con poca luce e all’asciutto la loro bellissima infiorescenza tende a perdere di colore rapidamente. Come avviene per le altre bromeliacee, difficilmente la pianta si propaga per seme, piuttosto la pianta madre tende a produrre getti laterali, che con il passare dei mesi tendono a prendere il sopravvento sulla pianta madre, o a produrre ampi cespi. Se vuoi una nuova pianta, puoi staccare i germogli che trovi alla base e rinvasarli singolarmente. Anche la guzmania tende a perdere la sua infiorescenza quando i piccoli fiori hanno terminato la loro fioritura: noterai che il supporto di brattee vivacemente colorate che si trova al centro della pianta comincerà ad appassire a disseccare, puoi rimuoverlo senza problemi. Le giovani piantine ai lati della pianta madre svilupperanno nuove brattee e nuove infiorescenze. Per quanto riguarda la tua dieffenbachia, spesso questo tipo di sviluppo è dovuto alla coltivazione in luoghi scarsamente luminosi; per diminuire le dimensioni della pianta puoi provare a prelevare delle talee apicali, ed a porle in un buon terriccio umido, fresco e molto ben drenato; se le talee attecchiranno, cerca di coltivarle in una zona della casa dove non ricevano la luce solare diretta, ma una buona luminosità. Spesso in casa le zone dove si possono posizionare le piante sono eccessivamente scure, anche se non ci sembra; questo perché spesso le posizioniamo negli angoli delle stanze, con davanti dei mobili: il risultato è una posizione eccessivamente buia, dove le piante tendono ad assumere forme poco gradevoli e piacevoli. Se non abbiamo alcun luogo in cui posizionare una pianta, possiamo pensare almeno di alzarle dal terreno, in modo che tavoli e divani non fungano da schermi alla luce solare; è sufficiente utilizzare dei porta vaso sopraelevati, o anche piccoli tavolini, o volendo anche delle mensole, su cui posizionare i vasi.