pachira aquatica
Salve, mi chiamo Monica e da un mese ho in casa una pachira aquatica. Il vaso di suddetta pianta mi sembra piccolo per le sue dimensioni. Devo metterla in un vaso più grande e quindi con più terriccio a disposizione, opuure la devo lasciare così, ma mi sembra sacrificata! Queste piante hanno bisogno di molto terreno oppure vivono bene anche con poca terra a disposizione?
Grazie Mille
Gentile Monica,
la pachira è una pianta originaria dell’America meridionale; in natura vive in luoghi con clima abbastanza caldo e umido, e nel corso degli anni diviene un vero e proprio albero, alto fino a 10-15 m. In casa si tiene in vaso, anche perché produce un apparato radicale abbastanza piccolo, considerate le sue dimensioni; in genere non ama vivere in spazi eccessivamente grandi, e oltre a questo le piccole dimensioni del contenitore contribuiscono anche a mantenere la pianta entro dimensioni gestibili in una pianta da appartamento: spostare la tua pachira in un vaso molto grande servirà solo a favorirne una crescita rapida, e a farla divenire una pianta alta più dei 3 metri che puoi tenere senza problemi in appartamento. Ti conviene quindi tenere la tua pachira in un vaso non eccessivamente grande; chiaro che, nel corso degli anni, è bene aumentare le dimensioni del contenitore, mantenendolo però sempre di pochi centimetri più ampio rispetto alle dimensioni del fusto; oltre a questo, visto che la pianta vive in pochissimo terreno, sostituire frequentemente questo terreno garantisce un costante apporto di Sali minerali. Se non puoi rinvasare la pachira ogni anno, almeno spargi del terriccio fresco e ricco sulla superficie del vaso, man mano che vedi calare il livello del terriccio; esistono in commercio anche appositi terricci, molto ricchi, da utilizzare anche solo per il rabbocco del vaso, senza rendere necessario il rinvaso ogni anno. Ti ricordo che il periodo più problematico per la tua pachira sarà l’inverno, e l’estate; questo perché queste piante in natura possono godere di un clima decisamente umido, molto diverso rispetto a quello che possono trovare in casa, dove l’impianto di riscaldamento e il climatizzatore rendono l’aria decisamente molto asciutta. Se non hai la possibilità di spostare la tua pachira in giardino, o sul terrazzo, durante i mesi estivi, ricordati di vaporizzare frequentemente la chioma con acqua demineralizzata, ed effettua questa operazione anche nei mesi in cui è attivo l’impianto di riscaldamento domestico. Invece la tua pianta può sopportare molto bene la siccità, e non ama eccessive annaffiature e ristagno idrico; quindi annaffia con parsimonia, ma vaporizza spesso. Più o meno una volta al mese, da aprile fino a ottobre, fornisci un concime per piante da fiore, per arricchire il terreno; se l’esposizione e il clima sono ideali la pachira produce bellissimi fiori bianchi, anche se non è molto frequente godere dei fiori in appartamento.
- Il bombaco è una pianta sempreverde originaria delle foreste pluviali del centro America e del Brasile, che in natura può raggiungere i 18 metri di altezza, anche detta noce del Malabar o della guyana...
- Il genere pachira conta alcune specie di piante sempreverdi, diffuse nell'America centrale e meridionale; in natura si tratta di grandi alberi, alti fino a 15-20 metri, dalla chioma ampia e fitta; nei...
- Pachira in buona salute ma i tronchi hanno quasi riempito il vaso: va cambiato?Va allentata anche la legatura in cima alla treccia dei tronchi?Grazie e coao. Annane...
- ho una bella pianta di appartamento di PACHIRA. l'ho dal mese di dicembre ed è in un punto riparato all'interno della mia sala da pranzo, davanti ad una finestra luminosa e l'innaffio regolarmente ora...
COMMENTI SULL' ARTICOLO