Potatura nocciolo

L'importanza del potare il nocciolo

La potatura nocciolo è una procedura di rilevanza centrale, forse la più importante tra i procedimenti effettuati durante la coltivazione di questa particolare specie di albero. Tale operazione, in tutta la sua delicatezza e particolarità, richiede molta pazienza e destrezza nel maneggiare la strumentazione di lavoro. Solo così si possono ottenere dei risultati soddisfacenti. Il motivo principale per cui risulta fondamentale effettuare la potatura del nocciolo è rappresentato dal fatto che, in seguito a questa operazione, viene intensificato il livello di produttività dell'albero durante la sua stagione vegetativa. Inoltre, la potatura contribuisce fortemente ad allontanare le strutture danneggiate dell'albero di nocciolo tagliandole ed eliminandole, poiché queste potrebbero influenzare negativamente lo stato generale della pianta, rappresentando possibili aree di contaminazione patogena.
Alberi nocciole

Tosaerba elicoidale AL-KO Soft Touch 2.8 HM Classic

Prezzo: in offerta su Amazon a: 64€
(Risparmi 25,9€)


Le principali tipologie

Potatura del nocciolo Come accade per la maggior parte degli alberi da frutto, anche l'albero di nocciolo può essere soggetto sostanzialmente a due tipologie di potatura. La prima è quella di formazione, la seconda è quella di mantenimento. Nel caso della potatura di formazione, questa procedura viene applicata all'albero solo nei suoi primi anni di vita, in maniera regolare e ciclica. Tale operazione permette all'albero di nocciolo di crescere con una morfologia adeguata. Per quanto riguarda la potatura di mantenimento, invece, si inizia ad eseguire questa solo dopo qualche anno a partire dalla piantagione dell'albero. L'operazione, avendo come obbiettivo centrale l'alleggerimento della struttura dell'albero di nocciolo in modo da innalzare il livello di produttività dell'albero stesso, viene effettuata prima del periodo vegetativo.

  • corylopsis Il Corylopsis pauciflora è un denso arbusto deciduo originario dell'Himalaya, della Cina e della Corea. Si presenta come un arbusto o come un piccolo albero, solitamente di dimensioni inferiori ai ...
  • Corylus Il Corylus colurna, o colurno, comunemente chiamato Nocciolo di Costantinopoli, è un albero di media grandezza, a foglie caduche, originario dell'Asia, Mediterranea. Ha fusto eretto, con rami simmetri...
  • amenti o fiori di nocciolo Il Corylus avellana (dal greco koris, elmo, e Avella, città campana), conosciuto col nome popolare di nocciolo, è un arbusto di grandi dimensioni, raggiunge facilmente i 5-7 metri di altezza. Ha un po...
  • Albero Nocciolo Proprio come avviene per qualsiasi altra tipologia di pianta, anche il Nocciolo ha le sue specifiche necessità per quanto riguarda le annaffiature. Queste devono essere ben differenziate a seconda del...

Einhell GH-EH 4245 Tagliasiepi Elettrico, 420 W, 230 V

Prezzo: in offerta su Amazon a: 38,09€
(Risparmi 11,86€)


Come effettuare l'operazione

Albero nocciolo Per eseguire una procedura di potatura nocciolo in maniera ottimale, si riscontra la necessità di impiegare strumenti adeguatamente affilati e che taglino le parti dell'albero da rimuovere in maniera precisa e senza sbavature. Per potare i rami posti più in alto, bisogna utilizzare uno svettatoio per raggiungerli. Inoltre, gli altri strumenti utili per eseguire questa particolare operazione sono le forbici e le cesoie per recidere i rami più sottili, il seghetto per eliminare quelli più spessi. Tutta la procedura di potatura del nocciolo deve essere necessariamente eseguita nella più totale pulizia. Adottare queste importanti misure di igiene e di sicurezza eviterà, certamente, di contaminare lo stato di salute e di integrità dell'albero di nocciolo con possibili e pericolose fonti parassitarie e batteriche.


Potatura nocciolo: Il periodo

Frutti nocciolo Per quanto riguarda il periodo dell'anno migliore per eseguire la potatura nocciolo, questo è rappresentato stranamente dalla stagione invernale, al contrario di tanti esemplari che invece vengono potati solitamente nella stagione primaverile. Durante i mesi a cavallo tra la fine di dicembre e la fine di marzo, a ridosso dell'inizio della stagione primaverile, si esegue la rimozione di tutte quelle strutture dell'albero danneggiate, secche e superflue, che vanno solo ad appesantire la struttura alberale. Quest'ultima viene così liberata e ripulita, aumentando il livello di produttività della pianta durante la stagione vegetativa, in cui l'attività di fruttificazione è al massimo. Dopo la potatura invernale, non è necessario eseguire altri interventi di potatura durante gli altri mesi dell'anno.