Raspo, Iberis - Iberis sempervirens
la famiglia degli iberis riunisce alcune decine di piante erbacee perenni, annuali e biennali, originarie dell'Europa meridionale e dell'Asia occidentale. I. sempervirens è una specie perenne, che costituisce larghi cuscini alti circa 30-40 cm; le foglie sono piccole, ovali, cuoiose, di colore verde scuro; dall'inizio della primavera fino ad estate inoltrata produce ampi mazzetti di fiorellini a quattro petali, di colore giallo, bianco o rosa. Questa pianta viene anche chiamata raspo. Vengono comunemente utilizzate per decorare le aiuole e anche i giardini rocciosi, essendo piante a carattere piuttosto rustico. La loro coltivazione si rivela essere piuttosto semplice, senza bisogno di adottare particolari tecniche colturali.
La fioritura viene prolungata levando i fiori appassiti.
Le piante di raspo preferiscono le posizioni ben soleggiate dove possono ricevere alcune ore di luce diretta al giorno, poichè il posizionamento nelle zone ombreggiate inibisce la produzione di fiori. Sono esemplari piuttosto rustici e resistenti e non temono particolarmente le temperature più basse, anche se, durante la stagione invernale è bene coprire la piantina con foglie secche o paglia per evitare che l'apparato radicale geli o che venga rovinata dalla siccità invernale e dai venti freddi.
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Per quanto riguarda la corretta fornitura d'acqua, è bene procedere con annaffiature abbastanza regolari, ricordando che il raspo non necessita di grandi quantità d'acqua, ma è comunque meglio evitare periodi prolungati di siccità. E' bene controllare che il terreno non consenta la formazione di ristagni idrici che risultano dannosi per la salute dell'Iberis sempervirens ed è utile lasciare asciugare bene il terreno tra un'annaffiatura e l'altra.
Fornire del concime per piante da fiore ogni 15-20 giorni da febbraio a ottobre così che le piante di raspo possano crescere in modo più rigoglioso.
Questa varietà di piante cresce senza problemi in qualsiasi terreno purché esso sia ben drenato; si ottengono piante più vigorose e fioritura più abbondanti coltivando gli Iberis sempervirens in terreno sciolto e ricco di materia organica.
Quando si mettono a dimora degli esemplari di raspo è bene preparare un composto formato da torba, sostanze organiche, pomice e torba, così da ottenere una miscela bilanciata.
le varietà appartenenti a questo genere annuali e biennali si moltiplicano generalmente per seme, alla fine dell'inverno; le varietà perenni si possono coltivare per seme, ma non sempre le piante figlie sono identiche alle piante madri data la variabilità genetica, per questo si tende a propagarle per talea o per divisione dei cespi, nel corso della stagione autunnale.
Gli Iberis sempervirens soffrono soprattutto gli eccessi di acqua nel terreno, per questo vengono facilmente colpiti da marciume radicale o marciume del colletto; per questo motivo è fondamentale controllare di sistemarli in un substrato adeguato, che permetta un buon drenaggio dell'acqua, così da evitare la formazione di ristagni idrici.
Per il resto queste piante sono piuttosto rustiche e resistenti e non vengono colpite da parassiti e malattie.
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