Verbasco - Verbascum
il genere verbascum riunisce circa trecento specie di piante erbacee perenni ed annuali, originarie dell'Europa e dell'Asia; alcune specie sono molto diffuse anche in Italia, anche come piante infestanti, come V. thapsus, chiamato Tasso barbasso. V. chaixii produce una fitta rosetta di foglie di colore verde scuro, ruvide, lanceolate, lunghe anche 30-40 cm; in estate, fino all'autunno, dalla rosetta di foglie si sviluppa uno spesso fusto eretto, che porta una pannocchia di fiori a stella, di colore bianco, o rosa; esistono numerosi ibridi dai colori più vari, con pistilli in colore contrastante. In genere cominciano a fiorire a partire dal secondo anno dopo lo sviluppo della rosetta basale; il fusto che porta i fiori può raggiungere i 150-180 cm di altezza.
E' bene porre a dimora gli esemplari di verbasco in luogo del giardino soleggiato dove possano ricevere almeno alcune ore di luce solare diretta nel corso della giornata; infatti, il verbasco non sopporta di essere coltivato in zone ombreggiate, visto che, in questo caso, non può crescere e svilupparsi al meglio e non produce fiori. Le piante di verbascum sono piuttosto rustiche e resistenti, per questo motivo, non risentono delle temperature più basse e del clima rigido della stagione invernale, potendo essere coltivate all'esterno senza particolari accorgimenti colturali.
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In genere il verbasco si accontenta delle piogge, anche se è consigliabile annaffiare la pianta in caso di prolungate siccità, soprattutto nella stagione estiva, quando le temperature esterne sono piuttosto elevate, fase che coincide con il periodo della fioritura; in questo modo si garantisce che essa risulti essere più vigorosa e duratura.
E' bene controllare che la fornitura d'acqua non provochi la formazione di ristagni idrici che risultano essere dannosi per questo genere di pianta.
Durante i mesi freddi gli esemplari di
verbascum non necessitano di annaffiature ed esse possono essere sospese.
Gli esemplari apparteneti a questa varietà, data la loro buona rusticità, si sviluppano bene in qualsiasi terreno, purché sia garantito un ottimo drenaggio dell'acqua in quanto i ristagni idrici risultano essere dannosi per questa varietà.
I verbascum in genere tendono a svilupparsi al meglio in terreni poveri e sassosi non richiedendo altro che un buon grado di drenaggio che eviti terreni troppo umidi.
La moltiplicazione di queste piante a carattere perenne avviene, generalmente, per seme; le piante producono ogni anno decine di semi fertili e non presentano particolari difficoltà per essere coltivate, sviluppandosi con grande facilità. I semi possono essere sistemati direttamente a dimora nel terreno dove è prevista la loro coltivazione, senza bisogno di predisporre un semenzaio.
Data la grande rusticità di questo genere di pianta, difficilmente viene colpito da parassiti o malattie se nelle corrette condizioni di coltivazione; nei luoghi umidi le piante tendono a deperire rapidamente in quanto i ristagni idrici o l'eccessiva umidità provocano la formazione di marciumi radicali che possono essere molto particolari per questo tipo di pianta perenne.