Edera
Quando si parla di Edera in senso generale, si è portati a pensare alle ville con le recinzioni ornate da questa decorativa pianta rampicante, ma il termine è generico perché riguarda tantissime varietà di erbe rampicanti. Quella che vediamo nei giardini e nelle nostre città è l’Hedera helix che è la più comune infatti è molto diffusa perché altamente decorativa, di facile coltivazione e resistente a tutti gli agenti climatici. L’Edera ha dei fusti sottili che diventano legnosi dopo tanti anni di crescita ed è una pianta rampicante con radici aeree e frutti simili alle bacche, graditissimi ai volatili ma decisamente velenosi per uomini ed animali domestici. Le foglie hanno un colore verde chiaro che però varia e può assumere colorazioni dalla tonalità di verde molto acceso , a tratti argenteo a seconda degli anni che ha la pianta e della sua esposizione al sole. La pianta può raggiungere un’altezza di 30 metri. Non esiste solo l’Edera che siamo abituati a vedere nelle città o lungo le autostrade che resta comunque la più diffusa ma ci sono tante varietà che possono resistere anche in appartamento come l'Hedera nepalensis, la canariensis, la colchica e la crisocarpa.
Se volete abbellire il vostro giardino con dell’Edera, piantate le piantine acquistate direttamente in un vivaio, sotto la recinzione e vedrete in poco tempo, che la pianta si attaccherà con facilità ai supporti, creando un’efficace copertura per la privacy ed un effetto ornamentale decisamente estetico, tant’è vero che non è raro che si faccia crescere la pianta rampicante sulle pareti delle ville per donar loro un aspetto decorativo e rustico. L’Edera non necessita di cure particolari ma ha bisogno ,specialmente d’Estate, di un terreno ben umido soprattutto quando le temperature salgono oltre i 18 gradi. Questa pianta predilige l’esposizione al sole ed in tal caso le foglie nasceranno di un verde chiarissimo ma anche se nel vostro giardino ci sono zone di penombra, non ne fate un dramma perche l’Hedera helix, si adatta anche alle zone più buie ed in questo caso, le foglie avranno un colore che si avvicina al verde molto scuro. Se volete mantenere bella e rigogliosa la vostra pianta, dovete non solo annaffiarla regolarmente in vaso o in terra, ma dovete nebulizzare le foglie con uno spruzzino colmo d’acqua perché le foglie vanno irrorate specialmente quando le temperature raggiungono una soglia di umidità abbastanza alta e fa molto caldo. Se si trova in vaso, ogni tre anni bisogna rinvasarla nella stagione primaverile provvedendo a cambiare terriccio e a sostituirlo con del terreno mischiato a sabbia. Il vaso naturalmente, dovrà essere di dimensioni maggiori perché tende a crescere e quindi ad avere bisogno di più spazio per le sue radici.
- La Fatshedera lizei è un ibrido intergenerico, coltivato per la prima volta in Francia all'inizio del 1900; nasce dall'ibridazione di Fatsia japonica X Hedera helix. Si tratta di un rampicante semprev...
- Al genere hedera appartengono numerose specie di arbusti rampicanti, sempreverdi, diffusi nelle zone temperate dell'emisfero nord; H. helix è una specie molto diffusa in Europa e nelle zone settentrio...
- Buon giorno,vorrei sapere se si deve porre rimedio a dei ovuletti piccolissimi trasparenti posti soprattutto sotto al fogliame della mia edera è un parassita una malattia o un insetto innocuo o altr...
- A piè delle mia croce, in cimitero,vo' che ci nasca l'Edera amorosa;non la bruna viola del pensiero,non il candido giglio, né la rosa,chè l'affetto dei fiori è passeggero.Ma l'Edera s'attacc...
L’edera ha bisogno di concimazioni costanti se vogliamo mantenere la sua maestosa bellezza e ciò deve avvenire bisettimanalmente, dalla primavera, fino all’estate successiva mentre in Autunno e Primavera, non necessita di nessuna concimazione. I concimi e i fertilizzanti, debbono possedere ricche quantità di azoto, manganese, ferro, rame e zinco. La concimazione va effettuata mettendo il concime nell’acqua che usate per irrigare la pianta infatti non c’è bisogno di apportare altra acqua al terreno che deve essere sempre umido nei mesi caldi ma mai ristagnante. Siccome ha una crescita molto veloce ed inoltre serve per decorare, la sua potatura che andrebbe effettuata verso Marzo o Aprile, può tranquillamente essere fatta quando occorre per far si che la pianta non cresca con l’aspetto disordinato quindi se notate delle irregolarità del suo manto anche nel periodo estivo, potete procedere ad eliminare i fusti più lunghi. Se la pianta è in vaso e durante l’operazione di potatura, notate che alcune foglie si sono accartocciate o seccate, spostate la pianta in un posto più umido perchè l’edera vi sta avvisando che il posto dove si trova, è carente di umidità quindi cambiate la sua collocazione, eliminate le foglie secche e nebulizzate le foglie fresche. Per apportare all’edera dell’umidità necessaria alla sua crescita, mettetele vicino un contenitore con dell’acqua che evaporando, donerà alla pianta l’umidità necessaria.
Abbiamo visto che l’Edera è una pianta molto resistente tuttavia, la pianta può incorrere nell’invasione di fastidiosi acari come la cocciniglia. Combattetela con metodi naturali irrorando le sue foglie con dell’acqua miscelata a delle scaglie di sapone di marsiglia messa in uno spruzzino erogatore, Dopo che avete effettuato una nebulizzazione completa di tutto il fogliame, lasciate agire per pochi minuti e poi nebulizzate nuovamente con dell’acqua pulita per risciacquare. La malattia di cui l’Edera potrebbe soffrire, è il marciume delle radici che può avvenire se il terreno non è ben drenato e se le annaffiature sono troppo abbondanti quindi c’è del ristagno d’acqua. La pianta potrebbe infatti avere un marciume delle radici che è una cosa pericolosissima per l’Edera che potrebbe addirittura morire, La moltiplicazione avviene per talea. I rami che presentano delle radici aeree, vanno collocate in un contenitore e bisogna dire che radicano veramente molto velocemente quindi, la talea risulta abbastanza facile. Quando andremo a piantare i rami che hanno radicato, di tanto in tanto effettueremo una piccola potatura così la pianta crescerà rigogliosa.
COMMENTI SULL' ARTICOLO