Mandevilla laxa

Come irrigare

Per quanto riguarda la corretta irrigazione della Mandevilla Laxa, è bene procedere facendo in modo di avere sempre un terreno piuttosto umido. In questo modo la fioritura della pianta sarà copiosa e durerà più a lungo. Tuttavia, in caso di siccità prolungata la Mandevilla Laxa riesce a sopravvivere ugualmente. Essa è, infatti, dotata di lunghe radici carnose che sono in grado di conservare acqua e nutrienti. Nel caso in cui la nostra Mandevilla Laxa venga coltivata in piena terra, è consigliato ridurre drasticamente la frequenza delle bagnature in maniera tale da lasciare alla pianta una quasi completa autonomia. In questo caso possono risultare sufficienti anche le sole piogge e bisognerà intervenire solo in presenza di un periodo di siccità prolungato. È consigliato utilizzare dell'acqua mineralizzata per le irrigazioni e che sia quasi completamente priva di calcio.
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Come curarla

Coltivazione mandevilla giardino Per quanto riguarda l'esposizione della Mandevilla Laxa, è consigliato esporre la pianta in una zona ben soleggiata (come, ad esempio, un muro esposto a Sud) dove possa beneficiare della luce solare per almeno 6 ore al giorno. In questo modo si renderà possibile una fioritura copiosa e prolungata nel tempo. È bene garantire alla Mandevilla Laxa una certa umidità ambientale mediante una bagnatura sporadica del pavimento oppure mediante l'uso di sottovasi riempiti di acqua ed argilla espansa. Per la potatura è possibile procedere eliminando i rami malati o sfioriti tagliandoli del tutto oppure accorciando quelli sani di 1/3 o 2/3 al massimo. La moltiplicazione della Mandevilla Laxa è un processo piuttosto complicato. Non è semplice ottenere la radicazione delle talee prelevate dalla pianta madre.

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Come concimare

Fiore mandevilla rampicante È consigliato concimare la Mandevilla Laxa una volta ogni due settimane circa durante tutta la durata del suo periodo vegetativo. È bene utilizzare un concime liquido che potrà essere diluito con l'acqua di irrigazione in dosi leggermente inferiori rispetto a quanto riportato sulla confezione. Il fertilizzante da utilizzare dovrà avere un alto contenuto in potassio. Per quanto concerne il terreno da fornire alla pianta, è importante che sia leggero e ben drenante. Solitamente si consiglia l'uso di un terriccio specifico per piante da fiore. È fondamentale che il substrato sia ben drenante al fine di evitare la comparsa dei ristagni idrici che causerebbero il marciume radicale e la conseguente morte della pianta. A questo proposito è possibile addizionare al terreno dell'argilla espansa. Durante la preparazione del substrato è anche consigliato addizionare del concime granulare a lenta cessione sul fondo.


Mandevilla laxa: Malattie

Fioritura pianta rampicante La Mandevilla Laxa può essere attaccata da diversi tipi di insetti ed acari. Tra questi, è possibile che la pianta venga infestata dalla cocciniglia. Questo parassita tende a manifestarsi sotto forma di macchie bianche e farinose che compaiono sulla pagina inferiore delle foglie. Qualora l'infestazione non fosse particolarmente estesa si può procedere utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di alcol per rimuovere le macchie. In caso di un attacco più forte, è bene procedere con degli antiparassitari appositi. La Mandevilla Laxa può essere colpita anche dagli afidi, o pidocchi delle piante. Anche in questo caso, l'uso di un prodotto specifico è la scelta migliore. Altre possibili malattie della pianta possono derivare da cattive tecniche di coltivazione. Qualora si irrigasse eccessivamente, si rischia di causare dei ristagni idrici ed il conseguente marciume radicale che può portare anche alla morte della pianta stessa.