Semina ravanelli

La semina dei ravanelli e l'irrigazione

La semina dei ravanelli può essere iniziata con i primi giorni di primavera e protrarsi per tutto il corso dell'estate. È consigliabile operare con più semine ripetute, in modo da raccogliere il prodotto a scalare, soddisfacendo le esigenze periodiche della cucina ed ottenendo ravanelli sempre freschi. Si tratta, infatti, di una coltivazione velocissima che dalla semina al raccolto potrebbe anche durare soltanto 30 giorni. Dovremo porre particolare attenzione alla questione delle annaffiature. A seconda del periodo lasceremo che le piogge naturali svolgano questo ruolo senza interventi supplementari. Col caldo più intenso, invece, aiuteremo le piantine a svilupparsi annaffiando manualmente, senza però esagerare. È importante cercare di mantenere un apporto idrico costante e moderato. Il ravanello teme lunghi periodi di siccità ma non ama neppure le annaffiature troppo abbondanti.
Ravanello semina

Terriccio terra substrato biologico 20 lt per coltivazioni orto ortaggi piante

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,9€


Come prendersi cura dei ravanelli

seminare ravanelli Dopo la semina dei ravanelli dovremo preoccuparci di diradare le piantine. Il ravanello ha una buona capacità di germinazione e i piccolissimi semi saranno sicuramente troppi rispetto allo spazio che andranno a ricoprire. Per evitare di spargere troppi semi, nelle operazioni manuali potremo essere aiutati dall'aggiunta di una manciata di sabbia che mescoleremo ai semi. In questo modo limiteremo notevolmente il numero delle piantine seminate. Dovremo comunque lasciare almeno 7-8cm fra uno e l'altro per far sviluppare bene i ravanelli. Non dovremo spaventarci vedendo spuntare una parte rossa in superficie. Il ravanello cresce in questo modo, ingrossando sottoterra nel giro di pochi giorni. Potrebbe essere utile suddividere l'area di coltivazione dei ravanelli in più zone per scaglionare le operazioni di semina, diradamento e raccolto.

  • cicoria La cicoria è un’insalata molto interessante per il periodo in cui cresce, per la sua consistenza croccante e per il gusto amarognolo che aggiunge alle altre verdure. E’ ricca di virtù anche dal punto ...
  • Carote La carota è una pianta originaria delle regioni temperate dell'Europa, coltivata per le radici a fittone utilizzate a scopo alimentare sia crude sia cotte. Le varietà coltivate hanno radici carnose di...
  • fagioli borlotti Il fagiolo, come molto ortaggi appartenenti alla famiglia delle Fabaceae, è una coltivazione interessante sotto molti aspetti. Il prodotto è senza dubbio di notevole interesse, ma lo è anche la capaci...
  • fiore di melone Il Cucumis melo è una pianta annuale con fusto erbaceo flessibile, strisciante o rampicante, sarmentoso con ramificazioni laterali. Il melone è un prodotto di grande interesse per le nostre tavole, in...

Carciofo, finocchio, lattuga e salvia - Set regalo di semi con 4 piante adatte alla coltivazione mista

Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,2€


Terreno e concimazione

coltivazione ravanelli La parte interessante dal punto di vista culinario è quella che cresce sottoterra. Un'irrigazione insufficiente potrebbe rendere il ravanello secco ed estremamente piccante. Al contrario, con un terreno troppo umido potrebbe svilupparsi troppo la parte aerea e poco la radice. Per una crescita corretta il ravanello ha dunque bisogno di una terra ben preparata. Potremo intervenire con anticipo vangando e lavorando con energia fino a oltre 20cm di profondità. All'occorrenza aggiungeremo della sabbia o del terriccio universale. Per la coltivazione all'interno dei vasi potrebbe essere necessario mettere delle palline di argilla espansa sul fondo dei contenitori in modo da favorire la fuoriuscita dell'acqua in eccesso. Sono sconsigliati, sempre per motivi di drenaggio, i sottovasi. La terra andrà fertilizzata solo se necessario e in anticipo rispetto alla semina di almeno un mese, utilizzando prodotti naturali ben decomposti.


Semina ravanelli: Clima e malattie

Ravanelli coltivazione La semina del ravanello può essere effettuata e portare a ottimi risultati produttivi in tutte le regioni d'Italia, sia nelle zone di pianura che a quote collinari. Va collocato dove i raggi del sole arrivano per alcune ore del giorno. Durante il periodo estremamente caldo è sconsigliato cimentarsi nella coltivazione dei ravanelli. Trattandosi di una pratica molto veloce potremo semplicemente ovviare seminandone un po' di più prima dei mesi di Luglio e Agosto e fare un'ultima semina successivamente a Settembre per avere sempre ravanelli freschi. In caso sia proprio necessario seminare nei mesi torridi è raccomandato evitare l'esposizione a tutto sole. Il ravanello, visto anche il breve ciclo vitale, non teme particolari malattie. Si possono formare tuttavia marciumi dovuti principalmente all'apporto idrico esagerato o il cattivo drenaggio del terreno. Il ravanello può essere consociato con le lattughe.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO