Concimi per orto
I concimi per l’orto rappresentano l’essenza dell’arte della coltivazione. Una buona concimazione del vostro orto, operata con sapienza mediante l’utilizzo dei prodotti più appropriati, gioverà alla qualità dei vostri ortaggi rendendoli equilibrati, sani e appetitosi! Principalmente esistono due tipologie di concimazione: quella chimico-minerale e quella organica.
La concimazione chimico-minerale utilizza materiali dell’industria estrattiva e chimica. Questo tipo di concimazione è strettamente legata alla teoria della semplice restituzione quantitativa di quegli elementi nutritivi di cui il terreno necessita, specialmente fosforo (P), potassio (K) e azoto (N). Questa teoria sostiene che il terreno, impoverito dalle colture, debba essere integrato con queste sostanze al fine di renderlo nuovamente fertile. Questo tipo di pratica, però, ha i suoi svantaggi: il suolo non è un substrato inattivo che funge da basamento per le radici delle vostre piante. Anzi è vivo sotto molti punti di vista, e quindi arricchirlo ragionando per semplici equazioni significa, paradossalmente, impoverirlo. Dopo diversi anni di concimazione chimica l’humus si consuma diminuendo drasticamente il tasso di fertilità del suolo. Questa pratica ha infatti avuto un certo successo solo fino a quando nei campi è stata presente quella particolare attitudine alla fertilità chiamata forza vecchia, vale a dire proprio quell’humus accumulato in diversi decenni di semplici letamazioni le quali, invece, miglioravano realmente la fertilità del terreno!
In sostanza, restituire alla terra sali minerali serve allorché tutta l’attività microbica presente nel suolo è feconda e vivace, e ciò accade solo quando la presenza dell’humus è sufficientemente elevata per garantire la digestione di questi sali nutritivi che verranno così restituiti alle piante in forme più elaborate e complesse.
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I principali fertilizzanti che apportano sostanze minerali nutrienti sono:
- Concimi a base di fosforo: il fosforo coadiuva tutto il processo legato alla produzione di semi. Sebbene un terreno ricco di humus dovrebbe garantire alle piante un sufficiente apporto di questa sostanza, può essere necessario talvolta integrarla in quantità maggiori. Fra i concimi a base di fosforo potremmo principalmente ricorrere nell’utilizzo di Scorie di Thomas, farina d’ossa, fosforiti o, più semplicemente, le deiezioni di piccioni e polli. Sì, le cacche di questi volatili sono un toccasana per il vostro orto!
- Concimi a base di potassio: se il vostro cruccio è sostenere lo sviluppo di frutti, radici e tuberi o, più generalmente, incrementare la resistenza delle vostre piante ai parassiti, alla torrida calura estiva, al gelo penetrante dell’inverno, allora i concimi a base di potassio fanno per voi! Occorre sottolineare che, anche in questo caso, una buona forza vecchia è sufficiente ad apportare questa sostanza. Ma se proprio ne avete bisogno, allora distribuite sul terreno farina di roccia (dai 500 g ai 2kg ogni 10 mq di orto) o mescolate semplicemente alla terra la cenere della vostra stufa a legna (1 kg ogni 10 mq di orto)!
- Concimi a base di magnesio: lo sapevate che il magnesio è molto importante perché regola diversi processi metabolici delle vostre piante? Ma non solo: è addirittura un elemento costituente della clorofilla, vera linfa vitale nel cerchio della vita! Molto ghiotti di magnesio sono il melo, il pero, l’albicocco e il ciliegio. Qualora si rendesse indispensabile, potete ricorrere alla kieserite se avete un terreno di tipo alcalino, mentre userete la dolomite se “soffrite” di terreni acidi o neutri.
Il letame
La sostanza che la fa da padrona nella concimazione organica è certamente il letame. Il letame è un concime che ha origini organiche, ovviamente, e come tale è prodotto da organismi viventi. Lo si produce mescolando alla lettiera gli escrementi del bestiame d’allevamento. Una volta creato questo “impasto” lo si lascia macerare per un periodo di tempo variabile a seconda del risultato che si vuole ottenere. Il più comune nonché il più disponibile è certamente il letame bovino, ottimo per concimazioni organiche di qualità. Tuttavia, il non plus ultra è fuor d’ogni dubbio il letame equino per la sua particolare densità (è meno acquoso rispetto a quello bovino) e per le sua proprietà nutrienti da attribuirsi all’alimentazione del cavallo, risaputamente molto equilibrata. Il letame di origine suina è invece fortemente sconsigliato perché più liquido e di qualità non certo eccellente.
La torba
A causa della ricchezza di elementi nutrienti per il suolo in essa contenuti, la torba svolge un ruolo eccellente nella concimazione dell’orto. È un particolare tipo di sostanza che si trova in natura, formata dai depositi organici sprofondati nell’acqua in ambienti fortemente acidi che ne impediscono la completa disgregazione. Viene considerata come lo stato iniziale della formazione del carbone. È davvero un coadiuvante di prima categoria per il vostro terreno. Il difetto? È decisamente troppo costosa!
Compost
Avete presente cosa accadrebbe se accumulaste in un bidone tutti gli scarti organici della vostra cucina, le erbacce potate via dal giardino, foglie secche, letame e liquame, lasciandole macerare per mesi? No? A parte un forte odoraccio, otterreste dell’ottimo compost, un fertilizzante prodotto dalla decomposizione di tutti quegli elementi succitati. Naturalmente, non è mica così facile! Infatti occorre dosare sapientemente gli “ingredienti”, calcolare la giusta dose d’ossigeno a cui esporli, il periodo di tempo e, soprattutto, la collocazione. Sì perché il processo di decomposizione del vostro impastone potrebbe anche portare all’autocombustione dovuta agli effetti del riscaldamento prodotti dall’azione dei microrganismi deputati alla disgregazione della materia. Tuttavia, una volta ottenuto il vostro compost, sarà un piacere mescolarlo alla vostra terra per constatare quanto nutrienti, gustosi e saporiti verranno su i vostri ortaggi!
Sovescio
Il sovescio non è propriamente un concime, quanto piuttosto una pratica agronomica di concimazione organica che consiste nella coltivazione di alcuni tipi di piante (principalmente appartenenti alle famiglie delle crocifere, leguminose e graminacee) da interrare al momento più opportuno nel vostro terreno. Perché? Perché possiedono la proprietà di arricchire il vostro terreno di sostanza organica aumentando al contempo le riserve idriche nei terreni troppo asciutti. Inoltre questa tecnica svolge un’azione di protezione dai fenomeni di dilavamento ed erosione degli strati più superficiali del suolo. Naturalmente, l’effetto che più ci interessa è il miglioramento della fertilità!
Ora che conoscete tutti i principali tipi di concimi per orto, non dovete far altro che scegliere quello che fa più al caso vostro e mettervi al lavoro!
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I concimi per ortaggi più utilizzati a livello produttivo esteso sono quelli chimico-minerali. Per i piccoli orti famigl
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